Yamaha Niken è una moto a tre ruote, dal design necessariamente impegnativo che però unisce al meglio i mondi del divertimento alla guida di una moto e la solidità e la sicurezza di un avantreno che gode dell’appoggio di due ruote. Due ruote anteriori come un veicolo ma con la possibilità di piegarsi come accade per le classiche due ruote!
L’obiettivo di questo progetto Yamaha è proprio quello di massimizzare le performance della moto anche in curva per una guida divertente ma allo stesso tempo senza stress. Con Yamaha Niken parliamo a tutti gli amanti delle moto sportive o meglio ancora dei viaggi in cui lo scopo principale è godersi il panorama.
La sportività di Yamaha Niken
Le ruote anteriori da 15 pollici accompagnano la generosa posteriore da 17 e sono governate ognuna da 2 steli per raggiungere un angolo di piega di 45 gradi che in manovra risultano visibili grazie alla livrea blu elettrico. Le due ruote anteriori di Yamaha Niken mantengono la traiettoria migliore per tutta la durata della curva e su qualsiasi fondo per una guida facile e senza incertezze.
Questa moto non è stata creata per chi non sa andare sulle due ruote. Si tratta di una vera e propria moto sportiva, anche nell’aspetto: fari led, profilo basso, piccolo parabrezza non regolabile che protegge dal vento e dalla pioggia chi sta in sella più un piccolo cruscotto digitale da supersportiva.
In ordine di marcia Yamaha Niken pesa 263 kg spinti dal motore da 115 cavalli proveniente dalla Yamaha MT 09 opportunamente rivisitato per adattarsi al meglio alle caratteristiche di questo modello. Tra gli optional sono disponibili il cruise control, il cambio Quick Shift: il prezzo della versione base parte da 14.990 euro.
Come si comporta in strada
Alla guida si rivela una moto estremamente agile con un bel raggio di sterzo e anche al semaforo agli incroci si riesce a mantenere facilmente l’equilibrio senza necessariamente dover appoggiare i piedi a terra. Anche dopo ore di viaggio si ha la certezza che Yamaha Niken sia stata perfettamente progettata per minimizzare lo stress e la stanchezza del conducente, che sarà sempre a suo agio anche in condizioni di asfalto bagnato.