La nuova Volkswagen Multivan ha fatto parlare di sé ultimamente. Anche se la Touran è ancora nella gamma Volkswagen, i vagoni con un solo occupante sono spesso rifiutati in favore delle loro controparti SUV. Quest’ultime sono considerate più eleganti e moderne. Dall’altro lato, i furgoni stanno godendo di una rinascita di popolarità, che ha dato ai ragazzi di Volkswagen Commercial Vehicles alcune idee. Il loro nuovo Multivan si separa dal resto della gamma Transporter e ora sta in piedi da solo, beneficiando nel processo di una grande innovazione.
Infatti, è ora basato sulla piattaforma MQB in-house, che è condivisa con tutte le autovetture VW nel segmento C e sopra. Oltre a un’architettura elettrica che fornisce l’accesso agli ultimi aiuti di guida e sistema di infotainment collegato, è soprattutto sotto il cofano che il Multivan fa la sua grande rivoluzione, accogliendo per la prima volta ibridi plug-in.
Volkswagen Multivan: prestazioni sorprendenti
Con non meno di 218 CV e 350 Nm di coppia, viene presa alla sprovvista sulle strade bagnate! Non è raro vedere il sistema di controllo della trazione lampeggiare freneticamente durante un’accelerazione media, quando si vuole solo entrare in una rotonda senza trascinarsi. Va detto che a meno che non si accarezzi l’acceleratore, il motore termico si avvia un po’ bruscamente, più che in altre ibride della marca.
Questo problema è molto meno pronunciato nella versione a combustione interna TSI da 204 CV che abbiamo anche potuto testare. Quest’ultima è più liscia ed è servita da una trasmissione DSG a 7 marce che è più facile da dimenticare nell’uso quotidiano rispetto al DSG 6 dell’ibrido. Resta il fatto che solo quest’ultimo vi permetterà di percorrere circa 40 km in città senza bruciare una goccia di benzina grazie alla sua batteria da 10,4 kWh. Di conseguenza, potrete registrare un consumo inferiore a 6 l/100 km su un centinaio di chilometri. Non male per un veicolo di 2,1 tonnellate!
Il Multivan può essere equipaggiato con un sistema di sospensioni DCC che permette di regolare lo smorzamento in non meno di 16 posizioni diverse, dalla più sciolta alla più ferma. La buona sorpresa è che il comfort è reale nella prima, seconda e terza fila, un fatto che non è sempre verificato dalla concorrenza.
Spazio interno flessibile
Viaggiare nel vano posteriore del Multivan è reso ancora più piacevole dal fatto che la modularità è davvero ben pensata. Tre coppie di guide (una per i sedili di sinistra dietro il conducente, una per i sedili centrali e una per i sedili di destra) permettono a tutti i sedili di scivolare fuori di alcuni centimetri. Ancora meglio: Volkswagen ha progettato un modulo che può essere spostato per tutta la lunghezza dell’interno. Può quindi essere utilizzato dai passeggeri anteriori, centrali o posteriori e ha diverse configurazioni: posizione bassa, posizione alta, ripiani ripiegati o non ripiegati.
Le possibilità sono numerose. L’unica cosa è lottare con la famiglia e gli amici per scoprire quale fila lo avrà! Come prima, i sedili della seconda fila possono essere ruotati per affrontare quelli posteriori.