La Volkswagen Golf R festeggia il suo 20° anniversario ed è in arrivo una serie speciale con 333 CV.
Per il 20° anniversario della Golf R, Volkswagen ha deciso di fare le cose in grande.
A differenza di alcuni concorrenti che a volte si accontentano di elementi visivi, Volkswagen si sta impegnando al massimo. La compatta sportiva ha ricevuto un aumento di potenza di 13 CV, portando la cavalleria a 333 CV e un sistema di gestione del motore specifico, soprattutto ai bassi regimi.
I cerchi blu, i sedili in pelle Nappa, il grande spoiler sul portellone posteriore e il pacchetto R-Performance (che include anche modalità speciali per le derapate volontarie) fanno tutti parte del pacchetto.
I più attenti avranno notato nelle foto le proiezioni luminose del logo “20 R” sul terreno. Questa Golf R 20 Years sarà prodotta per un solo anno, fino alla fine del primo semestre del 2023. Ma prima di arrivare a un’auto versatile in grado di raggiungere i 100 km/h più velocemente di una supercar del passato, Volkswagen ha fatto molta strada!
La saga della Volkswagen Golf R è iniziata con la quarta generazione al Salone di Parigi del 2002. Volkswagen aveva osato il VR6 sulla terza generazione di Golf, ma è solo con il “4” che troviamo la prima Golf R della storia. Era un’auto vivace con un suono caratteristico, ma anche pesante per l’epoca, con un peso di quasi 1.500 kg a vuoto.
Volkswagen ha poi continuato la saga della Golf R: R32 sulla Golf 5, poi R sulle Golf 6, 7 e 8, che hanno abbandonato il famoso V6 in linea (VR6) a favore di un motore turbo da due litri che si è evoluto significativamente nel corso degli anni, passando dall’iniezione diretta alla bi-iniezione, tra le altre modifiche. Questo progresso ha permesso alla Volkswagen Golf R di passare dai 241 CV della quarta generazione ai 333 CV dell’ottava e probabilmente ultima VW Golf R interamente termica della storia.
Non è solo VW a festeggiare un anniversario. Per il 50° anniversario del ramo sportivo M, BMW ha pensato a una serie di tocchi e di dettagli piacevoli. La Serie 1 e la Serie 2 Gran Coupé M Sport Pro possono essere ordinate con uno dei 50 colori distintivi di BMW M, tra cui il famoso Macau Blue o il Daytona Purple, rieditati appositamente per l’occasione.
E per una volta, BMW porta un po’ di colore a bordo con rivestimenti in biton rosso/nero o nero/avorio con un logo Edition ricamato sul retro dei sedili anteriori con poggiatesta integrati. Il resto è classico con il rivestimento grigio del tetto, i pedali M in acciaio inossidabile, il poggiapiedi M e il volante in pelle M, già presenti nell’allestimento M Sport. La versione Pro è dotata di illuminazione ambientale e di tappetini speciali di serie.
Nel frattempo, anche la XM sta facendo parlare di sé.