Addio al motore bicilindrico: diamo il benvenuto al propulsore preferito nella classe delle supersportive.
In questo articolo vi parleremo della Voge 660 RR.
Voge, il marchio internazionale del costruttore cinese Loncin, si è affermato da qualche anno sui mercati occidentali proponendo un’ampia gamma di moto di dimensioni progressivamente crescenti.
Sebbene lo scorso autunno abbia presentato una moto da trail 900 DS da 895 cc alimentata dal bicilindrico sviluppato da Loncin per BMW Motorrad, il costruttore si è finora attenuto a un’unica architettura con bicilindrici in linea ben adatti alle moderne moto di media cilindrata.
Ma c’è qualcosa di nuovo all’orizzonte.
Il marchio ha rivelato un nuovo modello sotto forma di moto sportiva, la RR 660. Una foto del bozzetto della moto, che è stata successivamente rilasciata, mostra lo stile tagliente e una posizione veramente sportiva.
Il motivo principale è che la moto abbandona il motore bicilindrico per un propulsore che fino a poco tempo fa era il preferito nella classe delle supersportive: un quattro cilindri in linea.
Questa unità da 660 cc non è destinata a competere con la vecchia Yamaha R6, la Kawasaki Ninja ZX-6R o la Honda CBR600RR, in quanto si dice che sviluppi circa 100 cavalli e che possa raggiungere i 13.000 giri/min, avvicinandosi quindi a una RS 660 in termini di potenza (ma una RS 660 bicilindrica).
Con la sua distribuzione a doppio albero a camme in testa e le 16 valvole, è più adatta a una Honda CBR650R, l’ultima discendente di una linea in via di estinzione. Voge sostiene inoltre che la moto sarà in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi e di raggiungere una velocità massima di oltre 200 km/h.
Oltre al forcellone monobraccio mostrato nella foto, la Voge RR 660 sarà dotata di sospensioni KYB, freni Brembo, ABS, controllo di trazione e display TFT.
Per il resto, dovremo aspettare che il progetto diventi realtà e che il produttore sveli ufficialmente questa nuova piattaforma, annunciata per il model year 2023, a meno che nel frattempo non si verifichino altre fughe di notizie.
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