Tra le novità più interessanti proposte dalla casa nipponica, la piccola e aggressiva Voge 300 GY Rally è destinata a far parlare di sè.
Semplice, essenziale, performante e per niente timida.
La novità nella gamma Voge si chiama 300 GY Rally e non somiglia per niente alle sorelle di casa Voge. Concepita per il rally libero e leggero, estremo e senza fronzoli, la moto ha un design classico e semplice conservando però sempre il fascino dell’enduro da competizione. Meno “educata” della vecchia F650 BMW, ne ricorda qualcosa per la linea ma si distingue totalmente per il carattere più aggressivo e adatto allo sterrato vero.
Ecco tutte le caratteristiche tecniche, le cifre e le curiosità di cui tenere conto prima di decidere di acquistare una moto come la Voge 300 GY Rally.
Con i suoi 160 kg di peso, non è un problema per i 29 cv che animano il propulsore monocilindrico da 292 cc , liberare prestazioni brillanti, compresse e decisamente divertenti alla guida.
Pur conservando l’etichetta da enduro stradale, la nuova piccola Voge 300 GY Rally ha un animo da tracciato. Si lascia inforcare con facilità, non preoccupa particolarmente nemmeno i piloti meno esperti e può essere una moto ideale per chi si avvicina al motorally.
Il motore della Voge 300 GY Rally è l’evoluzione dei già noti quattro tempi raffreddati a liquido con testata a quattro valvole e distribuzione bialbero che equipaggia i modelli 300 della serie Brivido, Valico e Trofeo, che hanno avuto ottimi risultati anche sul mercato italiano.
Il colosso cinese Loncin che produce il mezzo, scommette sulle potenzialità dei compratori europei e mira a insidiare l’egemonia di Honda nel segmento in questione. Uno dei pilastri su cui si fonda la sfida di Voge è quello di puntare su un prezzo molto competitivo,, che dovrebbe oscillare intorno ai 4 mila euro.