Viaggiare in Lamborghini è un po' il sogno di tutti, soprattutto nel Tour organizzato dalla casa.
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630 km per viaggiare in Lamborghini.
Tappa di quest’anno le isole Lofoten in Norvegia, ai confini del Nord del mondo. Lamborghini Avventura non delude e come sempre fa tappa nei luoghi meno conosciuti del mondo. Strade bellissime ai confini della civiltà, questa volta, tra mare montagna e scogliere inesplorate. Un Tour partito idealmente da Sant’Agata e sbarcato in Norvegia, partenza della tappa. 7 le macchine utilizzate per il Tour, Huracàn EVO, dinamiche e sportive ideali per un viaggio-scoperta.
Come vedette 2 Urus, la ciliegina di resistenza e potenza per accompagnare la tappa difficile e impegnativa.
La casa automobilistica stessa definisce viaggiare in Lamborghini così:
Un viaggio esperienziale con sette Lamborghini lungo un arcipelago di isole collegate da tunnel e strade che sembrano galleggiare sull’acqua, tra ponti scenografici, scogliere e montagne composte dalle rocce più antiche d’Europa. Un paesaggio scolpito dalla glaciazione, oltre il Circolo Polare Artico, oggi ancora integro e spettacolare nella sua alternanza di scenari, dove le vette fanno spazio a pianure costiere lambite da acque cristalline. Un luogo che celebra la natura, tra aquile di mare, balene, orche e merluzzi, che hanno reso le Lofoten tra i più grandi produttori di stoccafisso.
Reparto Stampa Lamborghini
Per ora i Luoghi che Lamborghini Avventura ha toccato sono 5. Abbiamo infatti Andalusia, Transilvania, fiordi norvegesi e Islanda. La tappa ritorna in Norvegia, ma sulle isole, forse affezionata ai paesaggi e al clima. Il connubio fra queste auto e la natura è segreto e magico. Da una parte la tecnologia portata al suo lato estremo per le prestazioni, dall’altra un meteo e una strada invariata dall’uomo che taglia in due la natura senza riuscire a cambiarla.
La filosofia di Lamborghini si incastona perfettamente nei luoghi selvaggi e incontaminati, forse per questo la scelta del ritorno a Nord.
L’itinerario parte dalla cittadina di Harstad per percorrere il primo tratto che collega l’arcipelago di Lofoten. Prima tappa per il Tour a Henningsvær, un paesino di pescatori famoso per sfiorare il mare in ogni suo punto. Viaggiare in Lamborghini diventa più impegnativo nel proseguo del primo giorno.
Si passa infatti per strade difficili fino a Nusfjord. Una tipica città piena di case sull’acqua tipiche dei pescatori.
Ramberg e Svolvær sono le due città principali della seconda giornata. In ordine la città con la spiaggia più lunga delle isole e quella più antica, con bel 4700 abitanti.
L’ultima giornata finisce in grande stile con il percorso di strade bellissime verso il centro della Norvegia. Harstad infatti restituisce la civiltà alle Lamborghini e decomprime prima del ritorno alla scuderia di Sant’Agata.
In molti si saranno chiesti chi sono stati i fortunati a fare questo Tour materialmente. Sicuramente clienti, azionisti o appassionati in rapporti con la casa. Lamborghini Avventura non vuole però essere un semplice evento per i giornali. Dalla sua creazione si identifica come un viaggio alla scoperta, insieme al Toro, ai confini delle strade più segrete del mondo.