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Esistono tanti modi di pagare il pedaggio sulle nostre autostrade. Alcuni più convenienti di altri. Scopriamo insieme Viacard autostrade.
Viacard, o tessera magnetica, è il mezzo attraverso il quale gli automobilisti pagano il pedaggio per il passaggio attraverso le autostrade. Viacard, ovvero mezzo attraverso il quale si paga il pedaggio autostradale, ha essenzialmente la funzionalità di operare un versamento rapido ed abbattere le code al casello delle autostrade.
Come funziona Viacard autostrade
Esistono due tipi di Viacard: la Viacard di conto corrente e quella definita “a scalare”. Richiederla è semplice: dipende, innanzitutto, dalla scelta di Viacard che avremo compiuto.
La viacard è semplice da utilizzare, e questo sia nelle piste automatiche in autostrada quanto in quelle manuali. Nel caso in cui la si utilizzi nelle piste automatiche, si introduce nel terminale prima il biglietto d’ingresso in autostrada e, successivamente, la tessera magnetica. Nel caso in cui, al contrario, la si utilizzi nella pista manuale, bisogna consegnare all’ esattore in autostrada la tessera Viacard contestualmente al biglietto d’ingresso.
A volte capita che l’importo da pagare per il pedaggio autostradale superi il contante residuo nella carta: in una situazione come questa, niente paura, premendo il pulsante apposito e dedicato alla ” richiesta d’intervento” il terminale potrà emettere il cosiddetto “rapporto spesa”. E’ un rapporto nel quale, sostanzialmente, viene indicata la somma rimasta scoperta, che dovrà essere successivamente versata, entro 15 giorni.
Altra modalità di pagamento di un importo consiste nell’ inserire, qualora la si possieda, una seconda tessera Viacard nel lettore immediatamente dopo quella che si è utilizzata in precedenza. Infine, ancora più semplicemente, si potrà contrattare direttamente con il casellante, pagandogli in contanti la differenza dovuta.
Dove si compra
Abbiamo detto che esistono, fondamentalmente, due tipi di viacard: la viacard di conto corrente, e quella definita a scalare.
La prima è di fatto una carta di pagamento, ed ha delle funzionalità simili a quelle delle carte di credito. può essere richiesta alle banche convenzionate oppure alla Società Autostrade per l’Italia. La seconda invece, è il tipo ricaricabile, e può essere acquistata presso una banale tabaccheria, stazioni di servizio, nei “Punti blu” (ovvero centri di assistenza in autostrada)o, in ultima analisi, la dove ci si trovi all’estero, presso l‘A.C.I. (Automobile Club Italia)
Il rilascio della Viacard può avvenire anche attraverso particolari convenzioni, l’emissione può avvenire anche con: Diners, Bankamericard, Unicard, CartaSì, DKV e Topcard-BNL. La dove la Viacard non dovesse funzionare bene o , più semplicemente, se si volessero richiedere più informazioni sul nostro mezzo magnetico, ci si può rivolgere ai “Punto blu”, ma anche , sempre per assistenza, al numero dei servizi clienti della banca che ha emesso la Viacard oppure al numero verde 800.269.269, che è attivo dalle ore 8.00 alle ore 20.00 dal Lunedì al Venerdì ed il Sabato dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Nel caso in cui si dovesse smarrire bisogna invece chiamare il Servizio Clienti di TelePass, al numero 840.043.043, attivo 24 ore su 24, per avviare la canonica procedura di blocco.
Tipologie e costi
Oltre alle tipologie sopra elencate: di conto corrente e a scalare; esiste anche una terza carta Viacard quella aziendale. Approfondiamo, e scopriamo prezzi e funzioni.
Abbiamo parlato delle due tipologie di Viacard esistenti. Ora vediamo , quella definita di conto corrente. Permette di addebitare i pedaggi in autostrada, e questo, senza alcun vincolo, nè limite di spesa, direttamente sul proprio conto corrente bancario oppure sulla propria carta di credito. La caratteristica di questa tessera è che non ha una data di scadenza e, importante, può essere utilizzata sull’ intera rete autostradale del nostro Paese nelle porte blu del self service dedicato a Viacard.
Il contributo, in qualità di quota associativa, per poter usufruire, in questa maniera del servizio, è estremamente necessario, ed ammonta a 15,49 euro. Inoltre, chi acquista una Viacard di conto corrente, ha la possibilità, aggiungendo, come quota annua, 3,10 euro per ogni carta richiesta, di ottenere altre tessere sul medesimo contratto. Per le transazioni, a seconda del tipo di conto corrente del quali si è intestatari, potrebbe essere versata una commissione dalla banca. Tale commissione, però, non può superare la somma di 1,55 euro per transazione.
La sua principale caratteristica è, inoltre, la possibilità di adesione al servizio TelePass con Viacard: recandoci presso un “Punto Blu”, infatti, i detentori di questa tessera possono ritirare un apparato TelePass.
Vediamo ora la Viacard a scalare. Si tratta di una carta anch’essa magnetica, e prepagata. Ve ne sono in tre tagli: da 25 euro, 50 euro e 75 euro. L’utilizzo di questa carta può avvenire in tutte le porte automatiche dei vari caselli autostradali o consegnandola direttamente all’esattore. Dal momento che si paga un pedaggio, l’importo dovuto viene scalato dalla Viacard fino a quando il credito non si esaurisce. Se l’importo da pagare supera il credito residuo della carta, si può anche saldare in contanti la differenza all’esattore oppure, in alternativa, utilizzare una seconda Viacard a scalare nel caso la si possieda. E’ importante sapere che la Viacard può essere destinata tanto a persone fisiche quanto a persone giuridiche, e , inoltre, può essere utilizzata sia guidando un veicolo commerciale, sia guidandone uno privato.
Oltre alla Viacard di conto corrente, e alla Viacard a scalare, esisterebbe una terza tipologia di Viacard. Stiamo parlando della Viacard aziendale. La Viacard aziendale, in parole molto semplici, non è altro che un carta classica, ed utilizzata in prevalenza, dalle piccole e medie imprese e dagli operatori economici del nostro paese. Anche per la Viacard aziendale, la caratteristica principale, è quella di non presentare data di scadenza nè limiti di spesa, e consente di far richiesta del TelePass, esattamente come quella di conto corrente: ma in più, tale tessera, permette di gestire il pagamento del pedaggio autostradale anche per i dipendenti dell’azienda in questione. Prevede, nel suo funzionamento, un addebito su conto corrente con cadenza mensile, e la possibilità di ricevere una fattura fiscale sulla quale sono riportati i dettagli di tutti i viaggi intrapresi sulla rete autostradale italiana, con tanto di indicazione delle stazioni di ingresso e di uscita, con orari e importi corrispondenti.