Vespa è sin dal suo debutto un’icona di stile e della qualità dei prodotti realizzati in Italia che hanno riscosso successo in tutto il mondo. Ora è da diversi anni sulla scena nella sua versione rinnovata che ripropone, in chiave moderna, i dettami stilistici che l’hanno resa così famosa e celebrata. In questo articolo vediamo la versione Sprint 125 S.
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Vespa Sprint 125 S: caratteristiche tecniche
L’estetica è la medesima della Vespa di nuova generazione che siamo abituati a vedere, un disegno che non stanca mai ma che anzi, è capace di farti strabuzzare ogni volta gli occhi perché ti rendi conto di quanto la semplicità riesca a non sfociare nel poco curato.
A proposito di cura, i cerchi sono a 6 razze in nero lucido ed infondo quel maggior tocco di sportività che caratterizza questa versione. La sella è comoda, così come la pedana piatta.
Dal punto di vista motoristico la 125 S monta il motore monocilindrico a 3 valvole I-Get capace di erogare una potenza di 11,7 cv a 7.750 giri/minuto e una coppia di 10,6 Nm a 6.250 giri/minuto.
Sospensioni monobraccio con molla elicoidale e monoammortizzatore idraulico davanti. Dietro vi è il singolo ammortizzatore regolabile in 4 posizioni.
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Il prezzo è accessibile
La Sprint S 125 è la più cara della gamma, ha infatti un prezzo di 5.399 euro, 200 in più della Primavera ma è ampiamente giustificato dalle finiture estetiche e dal look globalmente più premium.
Vi sono delle pecche a livello motoristico, tipo il raffreddamento ad aria quando le altre sono a liquido ma sono piccolezze che si sorvolano perché Vespa è altro.
Rappresenta la voglia di distinguersi e di eccellere da ben oltre 70 anni e siamo certi la sua storia non si fermerà certamente qui.