Il primo film d'animazione Disney Pixar ambientato in Italia, "Luca", è un lungo omaggio al nostro Paese. Tra i protagonisti spicca la Vespa.
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La Vespa è un’icona tutta italiana.
Da 75 anni a questa parti le leggendarie linee dello scooter Piaggio sono state trasportate anche sul grande schermo, tanto che la Vespa ha giocato un ruolo chiave in circa 1400 film.
L’ultimo a cui ha preso parte – in ordine cronologico – è “Luca“, recente lungometraggio d’animazione firmato Disney Pixar e ambientato in Italia.
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La Vespa è stata ed è ancora una sorta di sinonimo della parola libertà, data la sua agilità nel movimento e capacità di farci compagnia mentre viaggiamo. Anche in “Luca” simboleggia principalmente questo: è il mezzo che lascia respirare libertà ai personaggi del film durante la loro esperienza di vita in superficie.
Il giovane protagonista vivrà una grande crescita personale tra gelati, pasta e infinite corse sullo scooter in una perla della riviera italiana.
Quale veicolo poteva allora inserirsi meglio in un tal contesto della Vespa, emblema di libertà e spensieratezza tutta italiana?
La due ruote Piaggio accompagna, nel lungometraggio, i due amici Luca e Alberto nel corso di un buon numero di peripezie che li aiuteranno a scoprire il mondo. La naturalezza con la quale lo scooter compare nel cartone animato è quasi disarmante. Il veicolo appare infatti davvero perfetto nel tripudio di colore che è l’ultima fatica Disney Pixar.
La Vespa nasce infatti come motorino coloratissimo ed estremamente giovanile. Le sue linee discrete ed eleganti, le sue geometrie non troppo raffinate, sebbene assolutamente affascinanti, e – soprattutto – i forti colori pastello che la caratterizzano da sempre la rendono una adattissima comprimaria in un cartone animato.
Prima dell’esperienza in “Luca” infatti, la Vespa era già stata inclusa in film d’animazione. Ricordiamo “Ratatouille” (2007), “Madagascar 3” (2012) e “Big Hero 6” (2014).
Il rapporto di Vespa con il cinema è sempre stato privilegiato. La relazione inizia nel 1950 con la pellicola italiana “Domenica d’agosto” e da lì in avanti la due ruote è divenuta uno status symbol mondiale, inquadratissima dalle cineprese. Come dimenticare ad esempio la scena con Gregory Peck e Audrey Hepburn in “Vacanze romane” del 1953, con i due divi hollywoodiani nel traffico romano a cavallo di una Vespa 125?
Altre apparizioni cinematografiche della Vespa degne di nota sono quelle in “Caro Diario” di Nanni Moretti, datato 1993; “The Interpreter” di Sydney Pollack (2005) e poi le comparsate in “Quadrophenia” (1979); “American Graffiti” (1973); “Absolute Beginners” (1986) e “Il talento di Mr.
Ripley” (1999). La Disney la inserì anche in “La carica dei 102 – un nuovo colpo di coda” (2000).
In tempi più recenti abbiamo ritrovato la Vespa in pellicole come “Transformers – l’ultimo cavaliere” (2017) e il cult che ironizza sul mondo della moda “Zoolander 2” (2016).
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