L'olandese della Red Bull accusa la scuderia di Maranello di aver barato nelle gare precedenti.
Verstappen e Ferrari ci risiamo.
L’olandese subito dopo la gara degli Stati Uniti corsa sul tracciato di Austin ha ribadito di non essere deluso dalla mancata vittoria della Ferrari. “Succede quando si smette di barare”. La squadra di Maranello ha subito replicato attraverso il proprio team principal la sua delusione per certe dichiarazioni spiegando i motivi legati a questa prestazione sottotono. Anche Mercedes non si è sottratta alla questione chiedendo chiarimenti alla Fia in merito al motore Ferrari.
Nella gara americana il pilota della Red Bull e la Rossa non si sono incontrati in pista. L’olandese era molto competitivo sul tracciato americano a differenza della Ferrari che è parsa in particolare difficoltà con Vettel fuori per la rottura della sospensione e Leclerc quarto ma lontano dai primi tre. Ciò nonostante al termine della gara la Rossa è stato il principale argomento di discussione per Verstappen che ha risposto ad un giornalista: “La Ferrari ha deluso? Non mi stupisce, succede quando si smette di barare.
Adesso la situazione viene attentamente monitorata ma dobbiamo continuare a tenerla d’occhio. Non è stata strana questa loro prestazione. Perché? Beh, potete arrivarci da soli”
Non si sono fatte attendere le repliche della Ferrari che tramite il suo team principal Mattia Binotto si è detta delusa delle affermazioni dell’olandese. In merito alla gara Binotto l’ha definita più complicata rispetto alle altre per il problema di cui ha sofferto Vettel e perché il cambio di motore (a seguito della rottura nelle FP3) sulla macchina di Leclerc, che ha montato una Power Unit con vecchia specifica di motore, hanno impedito alla Ferrari di competere a livello di Mercedes e Red Bull sia in qualifica che in gara.
Ha risposto a Verstappen chiarendo che la Ferrari non soffriva di velocità in rettilineo, il punto forte della SF90 con la nuova Power Unit, di conseguenza fare questo tipo di dichiarazioni danneggia la figura di Max Verstappen ma soprattutto lo sport nella sua interezza, per cui sarebbe meglio pesare le parole.
Terminata la discussione Ferrari-Verstappen anche la Mercedes ha chiesto chiarimenti chiedendo alla Fia di intervenire: “E’ importante che la Fia intervenga in modo netto per fare dei chiarimenti, è qualcosa di standard, fa parte delle sue funzioni” ha commentato così Toto Wolff.
Insomma la Ferrari fa sempre notizia sia che vinca o che perda.