Il cantante si oppone alle modifiche che penalizzano l'uso di cannabis a scopo terapeutico
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Il recente scambio di opinioni tra Vasco Rossi e il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, ha riacceso un acceso dibattito sull’uso della cannabis e le sue implicazioni legali. Vasco, noto per il suo impegno sociale, ha espresso la sua contrarietà alle modifiche proposte al Codice della Strada, che prevedono il ritiro della patente per chi guida sotto l’effetto di cannabis, anche se utilizzata a scopo terapeutico.
In un’intervista rilasciata a La Repubblica, Vasco ha dichiarato: “Ho voluto provocare il dibattito e attirare l’attenzione sperando ancora che il ministro ci ripensi e rinunci a quella assurda modifica della vecchia legge”. Secondo il cantante, la nuova normativa non solo è ingiusta, ma potrebbe anche avere conseguenze negative per molte persone che utilizzano la cannabis in modo legale e responsabile.
Vasco ha continuato a sottolineare che, dopo una settimana dall’uso di cannabis, una persona può guidare in modo lucido e che la legge non dovrebbe penalizzare comportamenti legali.
“Qui non si salvano vite, ma se ne rovinano molte altre” ha aggiunto, evidenziando l’importanza di una legislazione più equa e razionale.
La reazione di Salvini non si è fatta attendere. Il ministro ha risposto con fermezza, affermando: “Tutti i tipi di droga fanno male” e ha invitato Vasco a confrontarsi con le famiglie delle vittime di incidenti stradali causati da conducenti sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Salvini ha ribadito che il nuovo Codice della Strada ha come obiettivo principale quello di salvare vite, sottolineando la serietà della questione.
Oltre al dibattito nazionale, Vasco Rossi ha anche condiviso le sue osservazioni sulla situazione politica negli Stati Uniti, dove trascorre parte dell’anno. Ha notato come, dopo le elezioni di Trump, i progressisti abbiano faticato a presentare una visione chiara, portando gli elettori a cercare figure carismatiche e forti.
“Io poi credevo che una donna avesse più chance, mi sembrava davvero una grande occasione per Kamala Harris” ha commentato, esprimendo la sua sorpresa per l’andamento della politica americana.
In questo contesto, il dibattito sulla cannabis e le sue implicazioni legali continua a essere un tema caldo, con personalità pubbliche come Vasco Rossi che si schierano apertamente per una maggiore comprensione e tolleranza verso l’uso di sostanze considerate legali in molte giurisdizioni.