Valentino Rossi assente al Rally di Monza. Iniziano ad arrivare le prime indiscrezioni sui partecipanti al prossimo Rally di Monza. La notizia che ha scosso maggiormente gli appassionati è senza dubbio l’assenza del campione di Tavullia. Sarà una mancanza che non piacerà ai tifosi ma soprattutto agli sponsor legati al centauro che erano i “protagonisti” dell’evento. Rossi teneva i fari puntati sul tracciato brianzolo durante i tre giorni di gara. Quest’anno sarà diverso e potrà essere un’evento dedicato ai puristi del rally.
Valentino Rossi rally Monza
Rossi quest’inverno correrà si sulle 4 ruote ma ha scelto quelle del campionato Endurance. L’abbandono al Rally nella cornice del tracciato più veloce della Formula 1 è arrivato perché il campionissimo correrà ad Abu Dhabi una gara Endurance con la Ferrari 488 GT3. Valentino ha fatto questa scelta perché per lui si tratta di un’assoluta novità e sappiamo che le novità sono utili per mantenere viva la competizione e la voglia di vincere.
Il primo rally di Monza “Il dottore” lo corse, nel 1997, su una Renault Megane. Era un Rally Show diverso, le auto passavano per il centro di Monza prima del via della prima PS. Valentino era ovviamente impacciato, era una ragazzo di 19 anni alla prima esperienza su una macchina da corsa. Dopo i primi, classici, errori migliorò sino a diventare, nel corso degli anni, il mattatore di questo speciale evento.
Ora è cresciuto e quando non è in sella alla sua M1 cerca nuovi stimoli e come tutti i Gentleman è affascinato dal mondo delle vetture GT. La 12 ore sul circuito di Yas Marina la correrà assieme ad alcuni compagni di vita e di carriera, uno su tutti il suo migliore amico Uccio. Assieme a loro ci sarà anche il fratello di Vale, Luca Marini pilota di Moto 2.
Questo farà la gioia dei puristi, di quelli che avevano abbandonato il Rally Show perché si era trasformato, anche grazie a Rossi, in uno Show con poco Rally. Gli appassionati dovranno affidarsi almeno per quest’anno ad altri assi del volante in grado di accendere l’inverno per le strade del parco. Magari vi sarà il ritorno di qualche ex pilota di Formula 1 e di qualche affermato rallista. Sicuramente non ci saranno i grandi numeri che solo i fan del Dottore erano in grado di garantire al tracciato brianzolo ogni anno assieme al grande circo della F1.