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Ogni anno, con l’avvicinarsi dell’esodo estivo, il prezzo della benzina aumenta. Per quanto possa apparentemente sembrare ininfluente, un aumento di pochi centesimi ha un peso particolare sul budget di ogni famiglia, specie se si dovranno percorre molti chilometri.
Per molte persone scegliere di spostarsi con un auto anziché coi mezzi pubblici è una necessità, tuttavia i costi da affrontare possono destare preoccupazioni e rovinare lo spirito della vacanza. Ecco alcuni consigli utili su come risparmiare benzina in vacanza.
Consumare meno benzina in vacanza: quali errori non commettere
Tra i tanti miti, quello più ricorrente e che viene considerato come attendibile da parte di chi vuole risparmiare benzina, riguarda il percorrere le discese in folle. In verità anche quando non viene inserita la marcia vi è comunque un afflusso di carburante al motore; ciò significa che oltre a consumare, si corre il rischio di mettere in pericolo la propria incolumità perché il freno e il servosterzo non funzionerebbero.
Un altro errore da non commettere, se si vuole risparmiare carburante, è il cambio di corsia continuo. Molte persone sono convinte che restare sulla stessa corsia durante i momenti di coda possa contribuire ad aumentare il consumo di benzina, in realtà saltando da una corsia all’altra il veicolo si logora più facilmente e il motore richiede più carburante.
Cinque consigli utili su come risparmiare benzina in vacanza
Uno degli aspetti da tenere in considerazione se si vuole consumare meno benzina in vacanza riguarda lo stato di salute delle gomme: se queste sono sgonfie, l’autovettura fatica ad avanzare causando così un aumento dei consumi del 10% in più. Ciò significa che prima di partire per un viaggio è sempre opportuno monitorare la pressione dei pneumatici.
Un altro modo per ridurre i consumi di benzina consiste nel viaggiare leggeri. Infatti se il bagagliaio è stracolmo di oggetti, la macchina sarà più pesante e il motore necessiterà di maggiore carburante. Meglio, dunque, portare con sé l’indispensabile, trascurando il superfluo.
Il terzo consiglio per consumare poca benzina in vacanza è di prediligere il climatizzatore ai finestrini aperti; infatti più un’auto è aerodinamica minore è la resistenza al vento.
Un altro fattore che può incidere sui consumi riguarda lo stile di guida: meglio accelerare in maniera graduale anziché tirare le marce.
Infine prestare attenzione alla velocità a cui si procede: per questo motivo se l’auto è dotata di cruise control attivarlo potrà senza dubbio essere utile per mantenere una velocità costante e ridurre i consumi.
Perché scegliere un buon carburante per ridurre i consumi di benzina
Per essere certi di ridurre al minimo i consumi, meglio prediligere carburanti premium in quanto consentono al motore di lavorare meglio aumentando di conseguenza le performance dell’auto. Infine non deve mai essere trascurata la manutenzione ordinaria, indipendentemente se si è in procinto di partire oppure no.