La monovolume Ulysse, scomparsa dal catalogo all’inizio degli anni 2010, tornerà nella gamma Fiat nel primo trimestre del 2022. Come il suo predecessore, sarà basata su una piattaforma francese, la EMP2, già utilizzata per la Citroën SpaceTourer, Peugeot Traveller e Opel Zafira Life. Non è quindi sorprendente apprendere che l’Ulysse non sarà un MPV come negli anni 2000, ma adotterà un formato van. Non conosciamo ancora i dettagli della disposizione interna dell’Ulysse, ma potrebbe offrire fino a 8 posti, come i suoi omologhi franco-tedeschi.
Quello che è certo, però, è che ci sarà anche una versione utility dell’Ulysse, chiamata Scudo (un altro nome che era scomparso) e venduta con il marchio Fiat Professional. Sarà disponibile per l’ordinazione alla fine di quest’anno. La Scudo sarà disponibile in tre stili di carrozzeria (furgone, combi e cabina a pianale) per soddisfare tutti i possibili usi di questo tipo di veicolo commerciale leggero.
Nel frattempo, i modelli elettrificati stanno facendo decisamente scalpore tra gli acquirenti.
Ulysse e Scudo: versione a combustione interna ed elettrica
I furgoni Fiat saranno alimentati da motori diesel, accoppiati con un cambio manuale o automatico. E se probabilmente faranno a meno dei motori a benzina, avremo diritto a una versione 100% elettrica. Questo dovrebbe interessare le famiglie numerose che vivono in città, o i professionisti che cercano un camion per le consegne che non sia bandito dai centri cittadini.
Fiat sta tacendo sulle specifiche tecniche, ma possiamo dedurre che saranno probabilmente offerte con batterie da 50 e 75 kWh, per un modesto 136 CV.