Il triangolo d’emergenza è un dispositivo di sicurezza che è necessario tenere nel bagagliaio dell’auto in caso di incidenti o guasti così da far capire agli altri automobilisti di fare attenzione. In questo articolo scopriamo cos’è e come posizionarlo.
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Triangolo d’emergenza: cos’è, come posizionarlo
Il triangolo d’emergenza è un dispositivo che è obbligatorio avere all’interno del kit di sicurezza che ogni automobilista è obbligato ad avere nella propria auto.
Si tratta appunto di un triangolo dotato di appositi cavalletti che permettono di posizionarlo ad almeno 50 metri dall’auto così che gli altri automobilisti siano al corrente che l’auto in questione è in panne e sta vivendo una situazione di pericolo.
Va posto sulla medesima corsia dove vi è il veicolo in avaria ed ad 1 metro dal ciglio della strada. L’obbligo del triangolo è presente solo se l’auto si trova su strade extraurbane o in autostrada. Non si deve usare per forza se si hanno problemi nei centri abitati.
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Quali sanzioni si rischiano se non lo si utilizza?
Il triangolo d’emergenza deve essere usato in combinata al giubbotto fluorescente, se non lo si utilizza si può andare incontro ad una multa il cui importo varia da un minimo di 36 euro ad un massimo di 150.
Di conseguenza la cosa più corretta da fare è avere sempre a portata di mano il kit di sicurezza così che lo si possa utilizzare in caso di necessità.
Si trovano anche nei principali store online ed hanno un costo relativamente basso che è totalmente giustificato perché sulla salute e sulla sicurezza propria e degli altri non si bada a spese.
Il codice della strada non fa alcun riferimento ad una multa in caso di mancanza del triangolo, molto probabilmente perché dà per scontato che vada utilizzato se si hanno problemi al veicolo.