Toyota Supra: un’edizione ultra limitata da corsa

La GT4 ha, secondo noi, un solo difetto: è strettamente un'auto da corsa. Ecco i dettagli.

La Toyota Supra è l’ultimo dei Mohicani. È una coupé relativamente accessibile con un bel motore muscoloso a sei tempi. Certo, ha avuto alcune serie influenze BMW, ma c’è qualcosa di sbagliato in questo? In un momento in cui le Serie 1 e 2 sono quasi tutte a trazione anteriore, è bello vedere che Toyota non ha sbagliato a copiare un concept bavarese.

Toyota Supra: potrebbe fare di più

L’unica cosa che si potrebbe dire contro la Supra è che potrebbe essere meno timida. Non fraintendeteci, stiamo parlando di una coupé sportiva di razza, ma quando la guidate, tutto, dal motore al telaio al cambio, vi mostra che sarebbe pronta a dare molto di più.

Questa Toyota GR Supra GT4 50 Edition dimostra proprio questo. Una versione molto spogliata e radicale della normale Supra. Naturalmente, è stata sviluppata con il supporto entusiasta di Gazoo Racing. La Supra GT4 è la versione da corsa entry-level del coupé Toyota. Ancora una volta, un’auto entry-level che è già un successo. Delle 250 gare in cui è stata iscritta da squadre “clienti”, ne ha vinte non meno di 37, contro una concorrenza agguerrita.

Toyota Supra 50 edition

Per onorare il successo del suo bambino, Toyota ha deciso di creare questa Supra GT4 Edition 50. 50 perché è la 50° auto da corsa GT4 firmata da Gazoo Racing. Attenzione, collezionista: solo 6 copie di questa bestia saranno prodotte! Due andranno in Asia, due in Europa e infine due in Nord America.

Solo circuito

L’edizione 50 si distingue per badge specifici, ma soprattutto per tutte le “opzioni” offerte da Gazoo Racing. Cosa sono esattamente? Toyota non lo dice, ma vale la pena notare che questa rara auto costerà ben 175.000 euro per essere acquistata. La GT4 ha – secondo noi – un solo difetto: è strettamente un’auto da corsa. Tuttavia, se Toyota avesse l’idea di renderla legale su strada, sarebbe l’erede ideale della BMW M Coupé. O la Supra RZ, naturalmente.

Scritto da Sabrina Rossi

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