Toyota richiama la bZ4X per un problema legato alle ruote

A poche settimane dal lancio, 2.700 bZ4X devono essere restituite ai concessionari a causa di un dado della ruota difettoso.

Toyota richiama la bZ4X per un problema legato alle ruote. Una leggera falsa partenza per questa nuova auto: il primo veicolo elettrico di Toyota ha appena subito il primo richiamo, anche se è appena uscito. Il motivo? Un po’ più di un dettaglio: le ruote potrebbero staccarsi dal veicolo. Questo ritorno nelle concessionarie riguarda ovviamente anche la Solterra, la sua gemella Subaru.

Toyota richiama la bZ4X: il problema è legato alle ruote

Secondo l’agenzia di sicurezza giapponese, i tornanti o le frenate improvvise possono allentare i dadi delle ruote uno a uno fino a liberare la ruota. Tuttavia, finora non sono stati segnalati incidenti di questo tipo. Non tutti i modelli consegnati sono interessati, ma il richiamo riguarda 2.700 bZ4X e 2.600 Solterra, la maggior parte dei quali era destinata al mercato europeo. Si tratta di una cattiva notizia per entrambi i costruttori giapponesi a pochi mesi dal lancio dei modelli in un mercato particolarmente affollato di SUV elettrici. Questo mercato comprende la Ford Mustang Mach-E, la Volkswagen ID.4, la Hyundai Ioniq 5 e la Tesla Model Y.

Tuttavia, questo non è raro, anche nelle auto elettriche. Ad esempio, Ford ha richiamato la Mach E il mese scorso per un problema di software che poteva essere corretto a distanza, cosa che ha fatto anche Tesla in diverse occasioni con la Model Y. Infine, sia Hyundai che Kia hanno fatto lo stesso nello stesso periodo con la Ioniq 5 e la EV6, a causa di un rischio di disimpegno dalla posizione di parcheggio.

Toyota richiama la bZ4X ruote

I piani di Toyota per i veicoli elettrici in dettaglio

Il primo modello elettrico a batteria del gruppo, la Lexus UX300e, è una versione del più piccolo SUV Lexus e non è arrivato fino al 2020. Con una batteria da 54kWh, era piuttosto convenzionale e vantava un’autonomia di 196 miglia e un tempo 0-62mph di 7,5 secondi. Anche se è il primo BEV della società, Toyota dice che i suoi decenni di know-how ibrido alimentato direttamente nello sviluppo del motore UX300e, inverter, ingranaggi e batteria.

Ed è quel trasferimento di conoscenze, l’approccio più ampio di Toyota ai veicoli elettrici, che segnerà la sua strategia come distinta dai suoi rivali. Toyota preferisce un approccio più ampio alla gestione del rischio, sembra…

Scritto da Sabrina Rossi

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