Toyota C-HR: in arrivo una gamma elettrica

La seconda generazione del crossover è prevista per la fine del 2023.

Presto potrebbe arrivare una gamma elettrica per la Toyota C-HR. Riluttante a sviluppare una gamma elettrica fino ad ora, il marchio si sta rendendo conto che la tecnologia sta diventando essenziale in Europa. Questo è il motivo per cui il produttore prevede di elettrificare la sua piattaforma TNGA-C. Questo è il primo passo verso l’elettrico entro il 2035.

Toyota non motivata, ma realistica

La nuovissima bZ4X segna l’ingresso di Toyota nel mondo dei veicoli elettrici. In modo simpatico forse, ma senza molta motivazione. Poiché ai vertici dello staff della principale casa automobilistica del mondo, vogliono difendere il motore a benzina a tutti i costi. Akio Toyoda, il capo del marchio, si è già espresso in numerose occasioni contro i molteplici divieti di vendita delle auto con motore a combustione.

In particolare, difende l’idea dei motori a combustione di idrogeno, oltre alla cella a combustibile. È un appassionato pilota e recentemente ha guidato una Corolla con un prototipo di motore a idrogeno. Tuttavia, Toyota non può rimanere ai margini della strada delle batterie elettriche. È stato quindi lanciato un piano con una nuova piattaforma, chiamata E-TNGA. Include diversi nuovi modelli con un focus globale, e dovrebbero coprire la maggior parte dei segmenti C e D. Il crossover bZ4X è quindi solo il primo di una nuova serie.

Tuttavia, per un’Europa impegnata in una rapida elettrificazione, questa nuova famiglia bZ potrebbe non essere sufficiente per raggiungere gli obiettivi. Di conseguenza è prevista una nuova piattaforma, e sarebbe riservata al mercato europeo. Chiamata E3 (per Emotion, Engagement and Energy), è derivata dall’attuale TNGA-C, la piattaforma dell’intera gamma compatta, come la nuova Corolla Cross.

Questa nuova base multi-energetica permetterebbe di produrre i modelli in questione in versione ibrida, ibrida plug-in o elettrica. Prevista per il 2025 nelle fabbriche della Gran Bretagna e della Turchia, dovrebbe essere usata in particolare sulla prossima Toyota C-HR. La seconda generazione del crossover è prevista per la fine del 2023/inizio 2024. Solo in versione ibrida, poi abbastanza rapidamente in versione elettrica.

Toyota C-HR elettrica

Toyota C-HR elettrica: già una realtà in Cina

Una C-HR elettrica non è del tutto inaudita. Dalla primavera del 2020, Toyota offre ai suoi clienti cinesi il C-HR EV (prodotto da FAW-Toyota) e il suo clone Izoa EV (da GAC-Toyota). Entrambi i modelli sono dotati di un motore da 150 kW e di una batteria da 54,3 kWh per un’autonomia di 400 km (ciclo CLTC locale). Riservati al mercato locale, non hanno avuto molto successo, con solo 3.500 vendite in 10 mesi quest’anno.

Verso il 100% elettrico… in Europa

Toyota sta quindi rafforzando le sue ambizioni per i veicoli elettrici in Europa. Il produttore giapponese ha appena confermato il suo obiettivo di vendere il 100% dei veicoli a zero emissioni entro il 2035. Non è una grande sorpresa, dato che l’Unione Europea ha intenzione di fermare la vendita di motori a benzina in quella data…

Da qui al 2035, Toyota prevede una svolta nel 2030, con il 50% dei volumi. Il marchio sta quindi prendendo in considerazione la possibilità di una transizione accelerata.

Scritto da Sabrina Rossi

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