La nuova Megane è completamente elettrica e piena di tecnologia; il mito che ha monopolizzato il mercato Europeo dal 1995, farà il pieno alla colonnina!
Argomenti trattati
Nuova Megane E-Tech Electric: può una full EV sostituire un modello termico così iconico e venduto? Durante questa prova su strada ci siamo fatti più volte questa domanda. Abbiamo analizzato non solo le caratteristiche tecniche, ma anche e soprattutto, le migliorie nella vita di tutti i giorni che l’elettrico dovrebbe portare a guidatore e passeggeri.
Tutte le dimensioni sono basate sulla nuova piattaforma CMF-EV. Si estende il passo per una lunghezza complessiva dell’auto di ben 4,20 metri. Rimangono invece compatte l’altezza e la larghezza totale, quest’ultima inferiore a 1,8 metri. La piattaforma modulare dedicata all’elettrico permette anche di abbassare moltissimo il baricentro con le batterie poste sotto al pianale, una soluzione, perfetta per la guida anche più dinamica.
Il design non è completamente nuovo, con rimandi netti e chiari alla attuale gamma E-Tech di Renault. Lo stile per le EV dell’Alleanza, con forti rimandi alle elettriche di Nissan, si contraddistingue per sbalzi ridotti e carrozzerie morbide e piene.
In questa Megane E-Tech Electric esternamente colpiscono subito i passaruota ampi e riempiti, le maniglie a scomparsa nelle portiere e le nuove firme ottiche davvero cattive sia frontalmente che nel portellone.
La tecnologia è protagonista degli interni grazie alla dashboard touch OpenR. Un tablet centrale ampio e reattivo, che controlla non solo l’infotainment ma anche e soprattutto l’auto, simile alle soluzioni che abbiamo già visto su altre famose full EV.
Una scelta strategica vincente che copre tutte le esigenze di guidatore e passeggeri 3.0 La navigazione è offerta da Google e meglio non si poteva chiedere.
Gli interni, soprattutto della nostra versione top di gamma in prova, sono davvero ben fatti.
Quasi tutti i materiali della selleria sono riciclati e riassemblati per creare un abitacolo premium effetto pelle. Si sta comodi in 4 anche se le forme spioventi posteriori non garantiscono un buon comfort per i più alti. Lo spazio per i porta-oggetti è ben sfruttato con vani portiera e poggiolo scavati con plastiche dure. Il bagagliaio è di 440 litri, a suo favore, ospita gli ingombranti cavi di ricarica in un apposito spazio sotto al piano di carico.
La sfida di un ottima autonomia con la batteria più sottile al mondo (per un modello elettrico) è stata brillantemente superata da Renault. Nella nostra prova non abbiamo mai sofferto gravi attacchi di ansia da autonomia, muovendoci su e giù tra passi di montagna e percorsi autostradali. Due le possibili scelte, 40 e 60 kWh, con rispettivamente fino a 300 e 470 km di autonomia dichiarati in WLTP.
Ci siamo trovati bene anche con la ricarica, la frenata rigenerativa conserva i km in città e la pompa di calore preriscalda le batterie per un rifornimento fast. Alla colonnina più veloce si fa il pieno in poco più di un’ora, mentre a casa ci vorranno ben 30h di stallo se arriviamo a 0 km di autonomia (dati riferiti alla versione EV60).
Quando abbiamo visto per la prima volta la Megane E-Tech Electric, ci saremmo aspettati un’esperienza di guida buona anche in condizioni dinamiche: e così è stato.
La motorizzazione elettrica in prova è piccante come una tipica EV, con punte di 300 Nm di coppia e 218 cavalli sempre pronti a scattare, ma non siamo stupiti da questo. Le qualità dinamiche di nuova Megane elettrica si nascondono nell’assetto e nel baricentro vicino all’asfalto.
Le sospensioni posteriori Parallel Link unite ad uno sterzo preciso e completamente nuovo, donano alla Megane E-Tech Electric una precisione nei cambi di direzione davvero notevole.
Sia alle basse velocità per le manovre coadiuvate da telecamere e sensori, sia nelle curve divertenti livellando il rollio. In generale l’auto è rigida ma non scomoda, prediligendo i percorsi cittadini con una visuale ampia e un’ergonomia dedicata alla postura.
Durante il test drive abbiamo piacevolmente notato il lavoro fatto per l’acustica interna all’abitacolo. In autostrada non si sente il rotolamento degli pneumatici e gli agenti esterni sono notevolmente ridotti grazie all’insonorizzazione migliorata.
Gli ADAS sono un altro dei cavalli di battaglia di questo modello. Telecamere, sensori e radar creano una barriera virtuale intorno all’auto per sfruttare al massimo il software di guida assistita e per proteggere gli altri utenti della strada.
Ci siamo trovati bene durante i lunghi viaggi con un mantenimento di corsia attivo al massimo della categoria. Forse un po’ invadenti i cicalini del posteggio che vanno regolati rispetto alle nostre capacità di manovra. Per la prova completa vi rimandiamo al video test drive ufficiale di Motorimagazine.
Il listino è stato recentemente aggiornato, e dopo un periodo di incertezza globale sui costi dei nuovi modelli, non ritroviamo particolari aumenti.
La nuova Renault Megane E-Tech Electric parte da 36.950 euro per l’allestimento Equilibre (base) da 130 cavalli di potenza e 40 kWh di batteria (circa 300 km di autonomia). La versione più potente e accessoriata Iconic EV60, da 220 cavalli e 450 km di autonomia, ha un costo di 45.450 euro.