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Un inizio promettente per Sainz e Ferrari
La seconda giornata di test pre-stagionali di Formula 1 si è conclusa sul circuito di Sakhir, con Carlos Sainz che ha messo a segno il miglior tempo della giornata, fermando il cronometro a 1’29″348. Questo risultato non solo lo colloca in cima alla classifica, ma offre anche segnali incoraggianti per la Ferrari, che sembra aver trovato una buona configurazione per la nuova stagione.
Le prestazioni delle scuderie
Lewis Hamilton, che aveva dominato la sessione mattutina, ha chiuso la giornata con un tempo di 1’29″379, seguito da Charles Leclerc con 1’29″431. Leclerc ha mostrato una buona consistenza, realizzando simulazioni di gara con tempi molto vicini a quelli della McLaren. George Russell e Antonelli hanno completato la top five, rispettivamente con 1’29″778 e 1’29″784. La McLaren, in particolare, ha impressionato con Lando Norris, che ha girato con un passo notevole, dimostrando una connessione ottimale tra le gomme anteriori e posteriori.
Analisi delle performance
Nonostante i risultati positivi, le considerazioni sui tempi rimangono relative, poiché i test servono principalmente a raccogliere dati e ottimizzare le vetture. La Ferrari ha mostrato un piccolo problema di slide in uscita dalle curve, ma nulla di preoccupante. Dall’altra parte, la Mercedes ha evidenziato una buona prestazione sull’anteriore, ma ha faticato sul posteriore, con Russell e Antonelli che hanno ottenuto rispettivamente il quarto e quinto tempo.
Le sfide per Red Bull e altre scuderie
La Red Bull, invece, ha dovuto affrontare alcune difficoltà, con Lawson che ha riscontrato problemi di affidabilità a causa di una perdita d’acqua. Domani, Max Verstappen sarà l’unico pilota in pista per testare nuove componenti della RB21, come annunciato dal direttore tecnico Waché. Le ultime otto ore di test pre-stagionali si svolgeranno sempre in Bahrain, dove le scuderie cercheranno di raccogliere ulteriori dati per prepararsi al Gran Premio di Melbourne, in programma dal 14 al 16 marzo.