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Chiunque operi assiduamente con il trading online sa bene quanto sia importante essere costantemente aggiornati: aggiornati non solo relativamente a questioni finanziarie, ma anche sulle ultime novità tecnologiche o sull’attualità politica. Gli elementi che possono portare al rialzo o al crollo di un titolo sono infatti talmente tanti che il modo migliore per farsi trovare preparati consiste senza ombra di dubbio nell’avere un quadro il più chiaro possibile del mondo economico in tutte le sue sfaccettature.
Ebbene, la realtà a cui è dedicato questo articolo non può essere considerata una vera e propria novità, ma, sicuramente, nel corso del 2020 ha fatto registrare dei dati semplicemente impressionanti. Stiamo parlando della Tesla, un’azienda statunitense che tutti conoscono soprattutto per le auto elettriche, ma che in realtà opera anche nel fotovoltaico e, più in generale, nello stoccaggio energetico. In questa sede si proverà dunque a spiegare quale sia il modo migliore per investire su questo particolare titolo, dopo avere dato qualche coordinata utile a capire al meglio di che cosa si stia parlando.
Come investire sulle azioni Tesla
Investire in azioni Tesla è in effetti molto semplice. Per farlo basta rivolgersi ad un broker internazionale, come ad esempio eToro o ForexTB, osservare le quotazioni e fare la propria mossa. Stiamo parlando di titoli tendenzialmente cari, che durante il mese di dicembre sono passati da 550 ad oltre 640 dollari. Ecco perché diversi trader preferiscono evitare la compravendita diretta delle azioni Tesla ed optare per strumenti finanziari paralleli.
Si pensi in tal senso ai Contratti per Differenza, anche noti con il semplice acronimo CFD. questi contratti permettono infatti di investire su delle azioni senza però doverle acquistare: una possibilità decisamente interessante per tutti coloro che non dispongano dei mezzi necessari per investire su una realtà importante come quella ideata da Elon Musk.
L’esplosione di Elon Musk
Tesla è una delle diverse realtà che rientrano nella galassia Elon Musk: il celeberrimo imprenditore sudafricano entrato nelle cronache internazionali sia per i suoi successi che per le sue idee, ogni giorno più innovative. Secondo le idee di Musk, Tesla non deve essere vista come una semplice casa automobilistica, quanto piuttosto come una società tecnologica indipendente: l’obiettivo è quello di trasformare le auto elettriche da bene di lusso a prodotto accessibile al ceto medio.
Gli intenti di Elon Musk non vertono dunque verso il semplice guadagno, ma si inseriscono in un quadro decisamente più ampio, legato alla sostenibilità ambientale: in tal senso non sorprende che, nel 2015, la rivista Forbes abbia eletto proprio Tesla come l’azienda più innovativa del mondo. Innovativa e, inutile girarci intorno, davvero molto ricca: nel 2020 infatti è stato raggiunto il record di circa un milione di auto elettriche prodotte. Oggi il patrimonio Tesla viene stimato in oltre 500 miliardi di dollari e, stando a interessanti dati forniti da Bloomberg, oggi il suo CEO Elon Musk guadagna circa 13.000 dollari ogni 5 minuti.
Il boom di tesla nel 2020
Tesla rientra tra quelle aziende che sono riuscite a trarre profitti a livello borsistico anche nel 2020. La pandemia da Covid-19 ha inizialmente danneggiato anche i titoli di Musk, che però sono poi stati colpiti dal cosiddetto “effetto rally”: un aumento di valore capace di fare recuperare la perdita precedente e generare nuovo guadagno.
Questo tipo di andamento non ha caratterizzato solo la società leader di auto elettriche a livello globale, ma anche diverse aziende legate al mondo tecnologico ed a quello dell’innovazione. Le più note vengono solitamente racchiuse dentro l’acronimo FAANG e sono Facebook, Amazon, Apple, Netflix e Google.
Come investire sulle azioni Tesla
Investire in azioni Tesla è in effetti molto semplice. Per farlo basta rivolgersi ad un broker internazionale, come ad esempio eToro o ForexTB, osservare le quotazioni e fare la propria mossa. Certo, stiamo parlando di titoli tendenzialmente cari, che, ad esempio, durante il mese di dicembre sono schizzate da 550 ad oltre 640 dollari per azione. Ecco perché diversi trader preferiscono evitare la compravendita diretta ed optare per strumenti finanziari paralleli.
Si pensi in tal senso ai Contratti per Differenza, anche noti con il semplice acronimo CFD. questi contratti permettono infatti di investire su delle azioni senza però doverle acquistare: una possibilità decisamente interessante per tutti coloro che non dispongano dei mezzi necessari per investire su una realtà importante come quella ideata da Elon Musk.