Telepass non funziona: cosa fare

Il Telepass è senza dubbio una grossa comodità per chi affronta percorsi autostradali con pedaggio, ma è un guaio quando non funziona.

Sin dalla sua comparsa, risalente ormai al 1990, il Telepass ha imposto una piccola grande rivoluzione tecnologica che, a ben guardare non si è più fermata. Passare da una situazione in cui interminabili code autostradali al casello e continue ricerche di monete erano la normalità ad una situazione in cui, aderendo la servizio, tutto questo è diventato solo un lontano ricordo per chi frequentava spesso le autostrade, anche più volte al giorno e soprattutto per gli addetti al trasporto stradale su gomma.

Il funzionamento del Telepass è abbastanza semplice quanto efficace: si tratta di un aggeggio elettronico che permette di non sostare al casello; l’apparecchio emette un segnale (udibile anche acusticamente) che viene captato da una centralina posta direttamente al casello, dove si trova un’uscita apposita dedicata agli affiliati al servizio.

La centralina è in grado di riconoscere il tipo di segnale e permetterà ad un congegno elettronico di aprire la barra automaticamente e di farci passare il casello, apparentemente senza utilizzo di moneta.

L’utilizzo della moneta non è necessario è vero, ma il costo del pedaggio si paga comunque ma in forma diversa. Una carta di credito o un conto corrente predisposto all’atto di sottoscrizione del servizio riceveranno in maniera automatica l’ordine di addebito.

Il pagamento degli addebiti avverrà ogni 3 mesi, documentato attraverso un estratto conto dettagliato contenente la descrizione di ogni singolo addebito e dei luoghi dove si è passati.

Tutta questa comodità è a disposizione di tutti a fronte di un canone di abbonamento irrisorio, pari solo ad 1,26 euro al mese, sempre conteggiato trimestralmente.

Insomma, nelle giornate da cosiddetto ‘bollino nero’ si possono notare due categorie di automobilisti: quelli che fanno delle file immense ai caselli in attesa del pagamento del pedaggio e quelli che passeranno la barra in maniera semplice e senza pagare (apparentemente) nulla.

Al di là di tutto il Telepass ha agevolato il settore del lavoro su un fronte parecchio importante: quello del tempo. Pensiamo un attimo al trasporto delle merci su strada, che può avere come oggetto anche merci destinate ad uso alimentare, farmaceutico o merci appartenenti alla cosiddetta categoria ‘deperibile’. Il trasporto di queste categorie di merci, come di tante altre, presuppone tempi stretti di percorrenza per arrivare da un punto A ad un punto B, anche una coda al casello (peggio se le stesse sono più di una) potrebbe porre a rischio le merci e la loro integrità.

Oggi il Telepass è un mezzo scelto da milioni di persone ed il suo successo è dovuto alla praticità e dal fatto che offre a braccetto la sua economicità di gestione, data da canoni davvero bassi.

Ma il Telepass è tecnologia, e come tale è soggetto al più grande male che questa impone se si fa troppo affidamento sul suo utilizzo: può piantare in asso anche nei momenti meno opportuni. Uno smartphone che di punto in bianco cessa di funzionare, così come un computer, un tablet o un navigatore etc..sono il rovescio della medaglia della tecnologia e, purtroppo, il Telepass non è esente da questo lato negativo.

Cosa fare

A questo punto, sollevato il tremendo dubbio, c’è da chiedersi: cosa possiamo fare se il Telepass non funziona? Innanzitutto tentare di stabilire la natura del guasto.

Molti guasti sono frutto di un’avaria parziale degli apparecchi. Il Telepass, quando si è in prossimità della barra del casello, lancia un segnale e insieme a questo emette un segnale acustico. Può verificarsi l’ipotesi che non venga emesso alcun segnale acustico, in questo caso sono due gli scenari possibili:

  • il Telepass fa aprire comunque la barra e ci fa passare il casello;
  • il Telepass non fa aprire la barra e quindi non possiamo passare il casello.

Nel primo caso si è innanzi ad una parziale avaria dell’apparecchio che, nonostante la mancanza di segnalazione sonora, continua a svolgere il suo lavoro. In questi casi è sempre consigliabile contattare l’assistenza, sia telefonica che presso il primo Punto Blu disponibile e far verificare il corretto funzionamento dell’apparecchio.

Telepass non funziona in ingresso

La seconda opzione permette ulteriormente di aprire la strada a due scenari possibili:

  • si è in presenza di un’interruzione momentanea del segnale, magari per esempio può capitare in luoghi vicini ad antenne radiomobili o stazioni aeroportuali; in questo caso è possibile chiamare immediatamente l’assistenza, utilizzando il tasto rosso presente sulla colonnina installata al casello, se il problema è derivante da segnale, via radio verrà riconosciuto il ‘nostro’ segnale ed un addetto all’apertura della barra a distanza;
  • sembra quasi banale sottolineare questo aspetto che può anche derivare da semplice dimenticanza, ma il Telepass è un apparecchio che viene alimentato da una batteria che pur godendo di una durata abbastanza lunga, prima o poi può esaurirsi; la mancata apertura della barra può derivare molto semplicemente anche dal fatto che l’apparecchio sia spento per questo, apparentemente banale, motivo.

In uscita

Verificare la corretta chiusura della barra è tanto importante quanto l’apertura. Consideriamo il fatto che una volta effettuato il passaggio della barra, l’importo del pedaggio prefissato sarà addebitato sulla nostra carta di credito o sul nostro conto corrente. Consideriamo che la mancata chiusura della barra potrebbe comportare non solo un problema tecnico evidente ma anche potrebbe far scattare il fenomeno di addebiti continui a nostro debito. Cosa fare allora?

E’ essenziale contattare immediatamente l’assistenza e segnalare il problema avendo cura di non allontanarsi dal luogo non prima che lo stesso sia stato risolto. L’assistenza può essere contattata tramite ogni mezzo messo a disposizione: pulsante rosso sulla colonnina al casello, telefono e Internet.

Purtroppo in questo caso si è innanzi alla situazione in cui la tecnologia mostra il suo lato negativo e non sta mantenendo la promessa di fornirci quelle comodità che si propone. Bisogna avere pazienza in questo caso.

Al casello

In ultima analisi può capitare che il Telepass trasmetta regolarmente il segnale, emetta il segnale acustico di riferimento ma sia il casello a non funzionare.

In questo caso la soluzione migliore, dopo aver accertato che l’anomalia dipenda dal casello, è mettersi in fila in maniera tradizionale e pagare il pedaggio al casello.

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