Targa digitale, come funziona e che cosa può fare

A breve potrebbe arrivare la nuova targa digitale? Che cosa è e dove possiamo già ammirarla? Scopriamone i dettagli in questo articolo.

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A breve potrebbe arrivare la targa digitale sui nostri mezzi.

Che cosa significa questa innovazione in pratica? A cosa servirà? Cerchiamo di rispondere a tutti questi interrogativi.

Targa

La targa sarà a breve digitale: ecco una novità per ciò che riguarda i veicoli. Le prime sperimentazioni, avvenute negli Stati Uniti, più precisamente in California, sono già una realtà. Anche a Dubai è in programma il lancio della novità in questione. Ma quali potrebbero essere le sostanziali differenze rispetto al passato?

Non avremo più, quella placca di metallo sul retro che siamo abituati a vedere sempre e che prende, appunto, il nome di targa.

Vi sarà un gadget, a forma di tablet, che avrà un vetro di protezione, un display monocromatico ed un circuito stampato con una batteria che si potrà sostituire. Le prime targhe ad essere utilizzate, quelle che possono essere ammirate in California, si chiamano Rplate e sono grandi come le targhe vecchie. Prendono, inoltre, lo stesso spazio contemplato per quelle di metallo. In linea di massima, quindi, all’aspetto visivo non cambierà poi molto, ma le novità ci sono eccome.

Targa digitale

Ma a che serve, quindi, la targa digitale? Innanzitutto, avendo un vetro che copre, sarà molto semplice da leggere, anche in caso di avverse condizioni atmosferiche. Inoltre, ha una grande resistenza in caso di urto. Utilizza una tecnologia chiamata E Ink. Grazie alla targa digitale, si potrà rinnovare la registrazione del veicolo a distanza. Ciò è possibile perché essa sarà connessa ad un server. Attraverso la targa, si potrà anche pagare il parcheggio, anche se questa funzione ancora non è attiva.

Attraverso il riconoscimento digitale della targa, si avrà un’ulteriore novità: se l’auto dovesse venire sottratta al legittimo proprietario, sulla targa comparirà la scritta “rubata”. Anche le multe verranno fatte live, senza più l’odioso foglietto rosa.

Dove trovare la targa digitale

Abbiamo visto che, in via del tutto sperimentale, ciò è possibile da trovare in California e a Dubai. La novità dell’arrivo della targa digitale è stata svelata al salone dell’auto di Detroit ed ha avuto molto successo.

Quando la vettura è parcheggiata, inoltre, può mostrare dei messaggi pubblicitari da parte di aziende interessate ad investire in questo campo. Il mondo della sponsorizzazione, quindi, può essere interessato a ciò.

Notizie che arrivano dagli Stati Uniti confermano come la Florida, l’Arizona e il Texas ne abbiano già autorizzato l’utilizzo. Si stima, inoltre, che entro fine 2018, saranno centomila auto che inizieranno a circolare sulla strada. Il primo a commercializzarle sarà Galpin Ford, il più grande rivenditore Ford del mondo.

In ogni caso, le incognite sono parecchie. Come ci si può comportare, ad esempio, con il rischio hacker? Inoltre, a quanto ammonteranno gli eventuali costi di riparazione in caso di urto? La risposta a queste domande ancora non è stata data. Dovremo, quindi, aspettare un po’ di tempo per saperne di più, per capire se davvero le auto del futuro avranno una targa digitale oppure no.