Suzuki Swift Sport Hybrid, una vettura dal carattere deciso e dal divertimento garantito. Una rivale a Ford e Abarth.
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Il panorama delle hot-hatch presenta molte pretendenti, una delle meno considerate è sicuramente la Suzuki Swift Sport Hybrid.
Si avete letto bene, questa nuova sportiva utilizza la componente ibrida. Al motore 1.4 turbo i tecnici giapponesi hanno deciso di accoppiare un motore elettrico. Il vantaggio è quello di avere un migliore spunto alla partenza, ad esempio dai semafori e di abbassare notevolmente i consumi. Quest’ultimo aspetto è forse la nota dolente di queste piccole bombe. Andiamo a vedere com’è.
Esternamente la quinta generazione della Swift cambia radicalmente rispetto alla precedente versione. Abbracciando un nuovo corso stilistico per il brand. Un ulteriore aspetto che è cambiato all’esterno riguarda l’adozione della carrozzeria a 5 porte, con le maniglie delle posteriori ben nascoste, così da sembrare una vettura a tre porte.
Ovviamente come scritto in apertura cambia anche il cuore di questa piccola peste. Il marchio ha deciso di abbandonare il celebre e glorioso M16A ad aspirazione naturale, con cubatura da 1600 cc per un più piccolo 1.4 BoosterJet Turbo.
Naturalmente la potenza è salita, si passa infatti dai 136 cavalli della precedente versione ai 140 di questo modello. La coppia massima è però notevolmente aumentata, raggiungendo un valore di 235 Nm. Lo sfruttamento cambia, permettendo al motore di girare a giri bassi, rispetto al vecchio aspirato, questo perché il Turbo dà “tutto subito” una scelta vantaggiosa per i consumi che si abbassano del 16% come le emissioni, del 15% nel ciclo misto.
Gli interni anche in questa nuova versione mostrano la sportività che si nasconde in questa piccola pepata. I sedili in tessuto hanno cuciture in trama rossa come ogni Sport che si rispetti. Il volante è un 3 razze dal diametro maggiore rispetto alla precedente versione, sono presenti i comandi al volante per gestire le funzioni senza distrazioni.
Presente il navigatore con connettività ai principali sistemi di infotainment come Android Auto ed Apple Car Play. Sulla plancia cambiano le bocchette dell’aria, diventano due ed hanno una forma tonda, simile a quanto si è visto sulla vecchia Panda. Le plastiche sono dure perché garantiscono robustezza complessiva e lunga durata, come prevede il design nipponico.
Il cambio resta manuale. E’ un 6 marce dagli innesti corti e precisi come ci si aspetterebbe da una piccola sportiva.
Complessivamente gli interni abbracciano il guidatore e si preparano al divertimento che un’auto di questo tipo è in grado di offrire.
Anche il prezzo è favorevole, contrariamente alle altre rivali presenti sul mercato la Swift offre praticamente tutto di serie ad un prezzo molto ragionevole. Parliamo infatti di 23.850€ che fino al 30 Giugno diventano 20.850 grazie allo sconto offerto dalla casa.
Pensare di portarsi a casa una piccola sportiva dal comportamento sincero ad un prezzo più basso rispetto alla concorrenza permette di prendere seriamente in considerazione quest’auto.
I consumi sono ragionevoli, se si rispettano i limiti e lo spazio a bordo è per tutta la famiglia.
Secondo noi se si ricerca la sportività intesa come piacere di guida e si ricerca anche la giusta spaziosità questa è l’auto ideale.
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