Subaru Impreza nel 2020 è fresca come una rosa. La famosa berlina infatti decide di lasciarsi alle spalle il suo aspetto da vecchia gloria degli anni ’90 per uno stile più attuale. Ciò che brilla, in questa berlina di segmento C è proprio questo tentativo ben riuscito di arricchirsi nelle dotazioni messe a disposizione degli utenti e si rifà contemporaneamente il look. Niente male per il modello di Tokyo, che è stato famoso negli anni Novanta proprio perchè stravinceva nel rally. Ora la casa automobilistica giapponese è pronta per dare a Impreza una nuova vita ed iniziare un nuovo capitolo.
Subaru Impreza 2020: prezzo e motori
In Italia vedremo giungere la berlina solo nella sua versione a 5 porte ma la giapponese ne ha creata anche una versione che di porte ne ha 4. L’aspetto è cambiato specialmente nella parte anteriore. Sono nuovi la mascherina resa più sottile, la parte inferiore del fascione decorata con fregi cromati più bassi e prese d’aria più larghe. Questo rende l’auto più lunga, infatti passa dai 446 cm di routine a 448, laureandosi l’auto più lunga del suo segmento, battuta solo dalla Honda Civic che misura 452 cm. Rinnovati sono anche i fanali posteriori ed inoltre di nuovo ci sono anche i colori. é presente anche la colorazione Ocean Blue.
Sotto il cofano spicca il motore di sempre, quello a benzina aspirato da 1.6 litri capace di sviluppare 114 cv di potenza a boxer con i cilindri contrapposti, come vuole la tradizione giapponese. La trazione sarà 4×4. Impreza punterà su un cambio automatico a sette rapporti che simula quello manuale montando le palette al volante.
La WRX: spazio alla tecnologia
Per il suo 2020, la Subaru da il massimo nella tecnologia, offrendo due schermi al centro della consolle: il superiore da 4,2″ per informazioni di minore rilevanza e l’inferiore da 8″ per quelle importanti, con touchscreen che permette di avere accesso al reparto multimediale. Inoltre ci sono due prese usb per i telefoni situate nel mobiletto posteriore.
La guida è sicura grazie al sistema EyeSight. Questo sistema utilizza due telecamere che si collegano ad un software che elabora le immagini e la berlina frena da sè. Sono veramente due occhi. Inoltre c’è il sistema “Stop & Go” che la fa fermare e ripartire nel traffico e sterzare, accelerare sempre nel traffico.
Non è molto difficile intuire che l’auto è di un brand giapponese, abituato ad avere a che fare con il terrificante traffico di Tokyo, vero?
