Subaru Forester arriva nel nostro paese con il suo look completamente nuovo, ad un anno dal debutto negli Stati Uniti, dove Subaru ha una forte utenza, anche l’Europa e quindi l’Italia può avere l’opportunità di godere del model-year 2025. Si tratta di un qualcosa di inedito che però in un certo senso ha ancora un legame con il passato. Vediamo come e perché in questo articolo dedicato.
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Subaru Forester, estetica ed interni
Esteticamente si percepisce immediatamente il passo in avanti compiuto dal marchio giapponese. La mascherina anteriore è più grande e integra nuovi fari, rigorosamente a LED. Guardandola vi è anche un richiamo ai modelli Ford per il mercato americano come l’Explorer.
Posteriormente si è deciso anche qui di ammodernare, infatti non ha più nulla a che vedere con il modello attualmente in commercio ma si differenzia, rispetto alle rivali, perché i due gruppi ottici posteriori non sono raccordati da una striscia a led bensì da una banda di color nero lucido.
Internamente fa bella mostra il monitor da 11,6 pollici montato verticalmente, il sistema di infotainment è un’assoluta novità rispetto all’attuale e permette la connettività con Android Auto ed Apple Car Play.
La strumentazione resta analogica così come la leva del cambio automatico CVT di notevoli dimensioni in contro tendenza rispetto a leve sempre più minute.
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Motore Boxer e prezzi di livello
Il motore della nuova Forester è sempre il 2.0 Boxer di casa Subaru, accoppiato ad un’unità ibrida che porta la potenza massima a 163 cavalli. Unità che fa il suo compito in modo egregio pur non avendo squilli di potenza o brillantezza, è un motore adatto alla vita quotidiana ed alle gite fuori porta.
Il prezzo della nuova Forester non è ancora stato annunciato a breve sapremo quanto costerà perché le vendite inizieranno il prossimo novembre.