Scopri tutto sulle strisce blu a Bologna nel 2025 e come utilizzarle.
Informazioni aggiornate su orari, tariffe e permessi per la sosta a pagamento
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La città di Bologna, capoluogo dell’Emilia-Romagna, ha implementato un sistema di sosta a pagamento che si distingue per le sue strisce blu. Queste aree di sosta sono prevalentemente situate nel centro storico, ma si estendono anche a quartieri semi-centrali e semi-periferici. Con l’arrivo del 2025, è fondamentale conoscere le nuove tariffe e le modalità di pagamento per evitare sanzioni e ottimizzare la propria esperienza di sosta.
La sosta a pagamento nelle strisce blu è attiva in diverse zone della città, con orari che variano a seconda della posizione. Nel centro storico, il pagamento è richiesto tutti i giorni feriali dalle alle . Nelle altre aree, invece, la sosta è a pagamento sempre nei giorni feriali, ma con orari che vanno dalle alle . È importante notare che nelle aree designate come ‘a rapida rotazione’, il pagamento inizia alle , per favorire un turnover più veloce dei veicoli.
Le tariffe per la sosta nelle strisce blu a Bologna sono soggette a variazioni a seconda della zona. Nel 2025, le tariffe orarie partono da 1,20 euro fino a 2,40 euro, con abbonamenti mensili e semestrali che offrono vantaggi economici per i residenti e i pendolari. Ad esempio, l’abbonamento mensile può costare fino a 70 euro, mentre quello semestrale arriva a 300 euro.
È fondamentale consultare la mappa delle zone per identificare le tariffe specifiche e pianificare di conseguenza.
I ticket per la sosta possono essere acquistati in vari modi: presso rivendite autorizzate come bar, edicole e tabaccherie, oppure tramite app dedicate. Gli abbonamenti possono essere giornalieri, mensili o semestrali, e offrono la possibilità di utilizzare il ticket anche in aree con tariffe inferiori. È importante tenere presente che i contrassegni per i residenti possono esentare dal pagamento in determinate circostanze, ma solo nelle aree a rapida rotazione.
Le aree a rapida rotazione, contraddistinte dalle strisce blu, sono progettate per garantire un turnover veloce dei veicoli. In queste zone, non sono validi gli abbonamenti mensili o semestrali, e la segnaletica verticale indica chiaramente le regole di sosta. Le strade interessate da queste aree includono Viale Berti Pichat e Piazza del Baraccano, tra le altre. È essenziale prestare attenzione alla segnaletica per evitare sanzioni.
Per ulteriori dettagli sulle strisce blu a Bologna, è consigliabile visitare il sito ufficiale del Comune e il portale di BomoB, l’ente che gestisce la sosta a pagamento. Queste risorse offrono informazioni aggiornate su tariffe, orari e modalità di pagamento, garantendo una sosta senza problemi nella città.