Sospensione della patente: come affrontare le sanzioni e le possibilità di riduzione

La sospensione della patente nel Codice della Strada

Nel nostro ordinamento giuridico, la sospensione della patente rappresenta una sanzione amministrativa accessoria che può essere applicata in seguito a violazioni del Codice della Strada o a reati connessi alla guida. Questa misura è disciplinata dall’articolo 218 del Codice della Strada e può essere disposta per infrazioni gravi, come la guida in stato di ebbrezza, l’eccesso di velocità oltre i limiti consentiti o la circolazione contromano in autostrada. La durata della sospensione varia in base alla gravità dell’infrazione, oscillando da un minimo di 7 giorni fino a diversi mesi o anni, soprattutto in caso di recidiva.

Possibilità di riduzione della sospensione

Con l’entrata in vigore delle recenti modifiche al Codice della Strada, è stata introdotta la disciplina della sospensione breve della patente. Tuttavia, non esiste una regola generale che consenta di ‘comprare’ l’annullamento della sospensione. Il Codice della Strada offre alcune possibilità di sconto o conversione della sanzione, che possono influire sulla sospensione. Ad esempio, per alcune violazioni, come l’uso del cellulare alla guida, il pagamento della multa in misura ridotta del 30% entro 5 giorni dalla contestazione non annulla direttamente la sospensione, ma dimostra una collaborazione con l’autorità, che potrebbe influire sulla durata della misura.

Opzioni legali e ricorsi

Nei casi di guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, è possibile richiedere al giudice la sostituzione della pena detentiva e della sospensione della patente con il lavoro di pubblica utilità, a condizione che vengano rispettate determinate condizioni. Se il giudice accoglie la richiesta, la sospensione può essere dimezzata e, al termine del lavoro svolto con esito positivo, la patente può essere restituita senza ulteriori ritardi. Inoltre, se la sospensione è stata disposta dal Prefetto, è possibile presentare un ricorso entro 60 giorni, mentre contro la multa e la sanzione accessoria si può fare ricorso al Giudice di Pace entro 30 giorni. È importante notare che pagare la multa preclude il ricorso, ma un’eventuale vittoria potrebbe annullare la sospensione.

Considerazioni finali sulla sospensione della patente

Quando la patente viene ritirata immediatamente, come nel caso di guida in stato di ebbrezza grave, è quasi impossibile evitare la sospensione, poiché si tratta di una misura preventiva disposta dall’autorità di polizia. Per i conducenti recidivi o per violazioni particolarmente gravi, come l’omicidio stradale, non esistono opzioni di conversione o sconto. Infine, per quanto riguarda la patente a punti, la sospensione per azzeramento dei punti non può essere evitata semplicemente ‘pagando’, ma richiede la frequenza di un corso di recupero punti.