Dopo 60 anni di storia. La nuova generazione della Skoda Octavia 2020 avrà un'uscita in anteprima mondiale a Praga l'11 novembre.
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Una forma compatta e dimensioni interne generose.
Sono queste le qualità che hanno sempre contraddistinto l’Octavia dal suo debutto 60 anni fa convincendo 6.5 milioni di clienti. La terza generazione con i suoi 2.5 milioni di esemplari venduti adesso lascia spazio alla nuova generazione della Skoda Octavia 2020 dall’uscita prevista per 11 Novembre a Praga dove probabilmente si svelerà anche la data di vendita nelle concessionarie.
Una nuova generazione, costruita sulla piattaforma modulare MQB, la quarta diventa più grandicella e raggiunge i 4,69 m sia in versione Wagon che in versione berlina e in larghezza entrambe raggiungono 1,83 m.
La linea si fa più filante per la Wagon con il tetto discendente e il lunotto più inclinato che dona dinamismo. Inoltre si possono avere cerchi fino a 19″ che donano sportività alla fiancata. All’anteriore e al posteriore i fanali si fanno sottili e orizzontali. Questa Skoda Octavia 2020 all’uscita sarà anche disponibile con i fari anteriori con tecnologia full LED Matrix con funzione anti abbagliamento e animazioni per le frecce direzionali.
Questi cambiamenti, non solo estetici, si tramutano in un coefficiente aerodinamico di 0,24 Cx per la berlina e 0,26 per la Wagon. Ciò permetterà di avere consumi ed emissioni migliori.
Un aumento di dimensioni si tramuta anche in una migliore abitabilità. Lo spazio per le gambe dei passeggeri posteriori ora arriva a 78 mm mentre la capacità del bagagliaio raggiunge i 640 litri nella Wagon e 600 litri nella berlina. Alcune foto degli interni sono trapelate ma sono ancora troppo nascoste per capire bene il design finale. Emerge dal comunicato stampa però che imiterà la griglia Skoda e che vi saranno due schermi entrambi da 10″: uno del sistema multimediale e l’altro del cruscotto come già visto su altri modelli del gruppo Volkswagen.
Il cambio DSG cambia nella gestione, non più connesso meccanicamente alla leva ora viene connesso elettronicamente da un manettino e pulsante per la retromarcia.
Anche qui abbiamo novità importanti. Oltre a benzina e diesel si affiancheranno gli ormai collaudati motori a metano e ibridi plug-in. Le motorizzazioni tradizionali sono tre benzina e tre diesel. Si parte dal 1.o l TSI da 110 Cv a tre cilindri e dal 1.5 TSI da 150 CV quattro cilindri per finire con il 2.0 TSI da 190 CV e disponibile esclusivamente con la trazione integrale e cambio DSG a 7 marce.
I diesel TDI saranno tutti 2.0 l e avranno tre potenze: 115 CV, 150 CV e 200 CV, le ultime due disponibili con la trazione integrale. Per il metano il motore 1.5 l TSI da 130 CV ha tre serbatoi che insieme raggiungono i 17,7 kg mentre per la benzina c’è un serbatoio ausiliare da 9 litri, disponibile con DSG a 6 o a 7 marce.
Arriverà anche l’ibrida plug-in in due potenze: 204 CV e 245 CV abbinate al 1.4 TSI e di serie con il DSG a 6 marce.
Al lancio la Skoda Octavia potrà essere scelta in tre allestimenti: Active, Ambition e Style. Più tardi nel 2020 saranno disponibili le versioni SCOUT e la RS. La prima con protezioni per la guida nello sterrato e altezza da terra rialzata di 1,5 cm e la seconda con altezza da terra ribassata di 1,5 cm ma senza ancora specifiche precise sul motore che verrà adottato. La terza generazione (quella ancora in vendita) dell’Octavia parte da 22.000€, c’è da aspettarsi quindi una lievitazione dei prezzi di ingresso contando le novità annunciate.