Sciopero del trasporto pubblico a Palermo: tutto quello che c’è da sapere

Sabato 15 marzo, il trasporto pubblico a Palermo subirà disagi a causa dello sciopero indetto dal sindacato CUB Trasporti.

Il contesto dello sciopero

Sabato 15 marzo, la città di Palermo si prepara a una giornata di disagi per il trasporto pubblico a causa di uno sciopero indetto dal sindacato CUB Trasporti. Questa protesta coinvolgerà il personale della società Amat, responsabile della gestione dei mezzi pubblici nel capoluogo siciliano. La mobilitazione è stata proclamata in risposta a questioni legate al rinnovo della carta di qualificazione del conducente (CQC), un tema che ha suscitato preoccupazioni tra i lavoratori.

Le ragioni della protesta

Secondo il sindacato, il rinnovo della CQC dovrebbe essere un onere a carico dell’azienda e non dei lavoratori. In un comunicato, CUB Trasporti ha sottolineato l’importanza di semplificare il processo di rinnovo, affermando: “Chiediamo all’Amat di prendere iniziative concrete per semplificare e agevolare il processo di rinnovo della patente CQC, garantendo così il benessere dei propri dipendenti”. Inoltre, il sindacato ha proposto che l’azienda organizzi corsi di rinnovo nelle stesse sale utilizzate per altri corsi di aggiornamento, durante le giornate lavorative, per ridurre i costi a carico dei lavoratori.

Impatto sul servizio di trasporto pubblico

Lo sciopero di sabato prevede un fermo del personale Amat per 4 ore, con orari specifici che saranno comunicati. Questo comporterà modifiche e cancellazioni alle corse di autobus e tram, con la possibilità che non ci siano corse garantite durante le fasce orarie di sciopero. La partecipazione attesa è alta, data la forte adesione al sindacato coinvolto. Gli utenti sono invitati a consultare il sito ufficiale di Amat o a contattare il numero di assistenza per ulteriori informazioni.

Prossimi sviluppi e alternative di trasporto

Questo sciopero non è un caso isolato; infatti, i lavoratori Amat hanno già programmato un’altra astensione il 31 marzo, che durerà 24 ore, indetta da vari sindacati tra cui Cgil, Cisl e Uil. Per coloro che necessitano di spostarsi a Palermo durante questi disagi, è consigliabile considerare alternative come il servizio taxi, in particolare per i trasferimenti da e per l’aeroporto. Con l’aumento delle agitazioni nel settore dei trasporti, è fondamentale rimanere informati e pianificare in anticipo i propri spostamenti.

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