Il personale di GTT si ferma per 24 ore, garantito il servizio minimo essenziale.
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Il mese di febbraio inizia con un importante sciopero dei trasporti a Torino, proclamato dal sindacato Fast-Confsal. Questo sciopero coinvolgerà il personale di GTT, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico locale, e avrà una durata di 24 ore. Nonostante la giornata festiva, il servizio minimo essenziale sarà comunque garantito in due fasce orarie, al mattino e al pomeriggio, per limitare i disagi ai cittadini.
Lo sciopero, che si svolgerà domenica, è stato indetto per affrontare diverse problematiche aziendali. Sebbene i mezzi pubblici saranno attivi in determinate fasce orarie, si prevedono cancellazioni di corse e possibili disagi per gli utenti. Le ultime agitazioni sindacali a Torino hanno visto un’adesione significativa, con percentuali che variano dal 30,1% al 41,6%. Questo indica un forte malcontento tra i lavoratori e la necessità di affrontare le questioni sollevate.
Il sindacato Fast-Confsal ha presentato una serie di richieste ai vertici di GTT, tra cui il rispetto delle normative sui turni, riposi e ferie. Inoltre, si chiede la possibilità di usufruire di una giornata di permesso quando necessario, la possibilità di donare il sangue senza pressioni, e un giusto riconoscimento economico per il lavoro svolto. Le richieste mirano a garantire condizioni di lavoro dignitose e a ripristinare un servizio di qualità per la città di Torino.
A margine dello sciopero, è importante segnalare che il servizio della metropolitana di Torino subirà modifiche a causa dei lavori di migrazione al nuovo sistema digitale. Queste modifiche riguarderanno gli orari da domenica 2 febbraio a mercoledì, con variazioni nelle ultime partenze e l’introduzione di bus sostitutivi per alcune linee. Gli utenti sono invitati a prestare attenzione agli aggiornamenti per evitare inconvenienti durante il periodo di sciopero.
In questo contesto di sciopero e modifiche ai servizi, è fondamentale che gli utenti del trasporto pubblico a Torino si informino adeguatamente sulle tempistiche e sui percorsi alternativi. Rimanere aggiornati sulle comunicazioni ufficiali di GTT e sui canali informativi locali può aiutare a pianificare al meglio i propri spostamenti durante questa fase di agitazione sindacale.