5 consigli per la sanificazione auto Coronavirus: un prontuario facile e veloce per garantire la sicurezza dei passeggeri e del guidatore nell'abitacolo.
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La sanificazione auto Coronavirus è uno dei principali temi di discussione in questo periodo di emergenza sanitaria.
L’automobile sarà infatti il mezzo di trasporto principale per affrontare la fase 2 e la fase 3, dell’uscita dal lockdown, consentendo gli sportamente lavorativi e quotidiani in sicurezza. Ma l’auto, non può lavarsi e igienizzarsi da sola come fa continuamente l’automobilista e il passeggero. Per questo automobile.it, portale di ricerca auto nuove, usate e km0, ha deciso di stilare i 5 consigli migliori per igienizzare un veicolo partendo dall’abitacolo.
Delle accortezze che se seguite alla lettera garantiscono di avere sempre una macchina salubre e possibilmente priva del Coronavirus.
L’automobile non è certo stato uno dei principali vettori di contagio e diffusione del Coronavirus. L’infezione infatti può avvenire tra persona e persona, difficilmente tramite contatto indiretto. Il problema è però che le vetture private vengono, e verranno maggiormente in fase 2, utilizzate da più componenti della famiglia.
Per questo bisogna trattare l’abitacolo e le parti di principale contatto come fossero la nostra casa. La pulizia costante consente una corretta sanificazione auto al Coronavirus. Considerando la chiusura dei lavaggi auto la pulizia andrà fatta autonomamente in garage o alla fine e all’inizio di ogni utilizzo posteggiati.
Ovviamente le parti più a rischio sono quelle che hanno un contatto diretto con il corpo umano. Sudore, particelle e virus si fermano facilmente sulla plastica, sulla pelle e nei materiali che costituiscono per esempio il volante e il cambio.
Sono le prime parti da igienizzare alla fine e all’inizio di una nuova guida. Ci sono numerosi prodotti specifici per il lavaggio degli interni che garantiscono anche il mantenimento delle qualità dei materiali.
Per non rovinare l’auto bisogna anche considerare di utilizzare i giusti disinfettanti. Se siete sprovvisti dei liquidi specifici per la pulizia dell’auto bisognerà infatti utilizzare gli stessi prodotti per la cura personale.
L’etanolo consente di igienizzare efficacemente eliminando anche il Coronavirus in alte percentuali. La candeggina, se usata a concentrazione inferiore allo 0,1 %, è un’altro strumento chimico utile. A concentrazioni superiori, come quella facilmente reperibile in commercio, rischia di rovinare i materiali e i colori dell’auto.
Ci sono poi numerosi materiali negli interni dell’auto e nella carrozzeria che si corrodono facilmente. Se non siete sicuri dell’applicazione di un prodotto usate tranquillamente acqua e sapone.
Il potere purificante e di sanificazione auto Coronavirus è ridotto ma se fatto costantemente garantisce almeno una bassa volatilità del virus.
Il climatizzatore è una delle principali fonti di ricettacolo per i virus e i batteri.
La sanificazione può essere eseguita con speciali gas che si rilasciano nell’abitacolo e purificano l’aria e le condutture del clima.
L’utilizzo di panni e dosi usa e getta è l’ultimo consiglio da prendere come legge.
Utilizzare stracci e panni lavabili è un aumento del rischio di contagio e andranno poi smaltiti con maggiore efficienza. Tutte le soluzioni mono uso sono invece facili da buttare, veloci da usare e perfette per ridurre al minimo l’esposizione eventuale al virus.