Il Coronavirus sta diffondendosi a macchia d’olio. Il virus è nato in Cina e dilagatosi proprio nella superpotente nazione asiatica, ha già raggiunto la maggior parte dei paesi mondiali.
All’inizio la Cina ha provato a tenere questa epidemia segreta per non scatenare il panico ma ovviamente la notizia è trapelata nel momento in cui i casi di contagio del virus sono aumentati e il vaccino sembra ancora un’utopia. Inutile dire che la presenza di questo contagio su scala mondiale sta avendo ingenti ripercussioni. A pagarne le conseguenze siamo tutti. I paesi e tutte le persone, infatti, chiamate a modificare la propria vita quotidiana nella speranza di arginare il virus.
Coronavirus Salone di Ginevra 2020 date
Nonostante la crescente dilagazione del Covid-19 (il nome scientifico con cui questo tipo di coronavirus è noto) e i livelli di psicosi comuni, c’è chi insiste nel mantenere i propri programmi.
Infatti, una delle prime regole per mantenersi al riparo è molto semplice da definire e molto dura da attuare. Basterebbe “solo” tenersi alla larga da assembramenti di persone.
Il che vuol dire niente mercato in piazza, niente ipermercati, niente manifestazioni…
Persino ACI Sport, chiamata a garantire la sicurezza dei piloti ha dichiarato che tutte le attività in programma da ora fino all’1 marzo sono sospese.
Il Salone dell’Auto di Ginevra 2020, invece, non si lascia intimidire dal Coronavirus. La novantesima edizione del Geneva International Motor Show si terrà come da programma. Le date in calendario sono dal 5 al 15 marzo e la Svizzera ha dichiarato che le frontiere con l’Italia, uno dei focolai mondiali più attivi in questo momento, rimangono aperte.
Tuttavia, i dubbi relativi all’effettivo realizzarsi del grande evento non sono sedati del tutto. Il Gims ha tutti gli interessi a mantenere l’impegno e ce la mette tutta ma il rinvio o l’eliminazione del Salone incombono sempre di più. D’altronde, fosse anche che ci stiamo lasciando prendere la mano dalla psicosi, chi ci verrebbe?
