Quest'anno il Salone di Ginevra 2020 non sarà lo stesso: fra le case assenti infatti "presenzia" anche Lamborghini, con un mercato in crescita da 9 anni forse anche grazie alla Urus e al suo costo crescente.
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Al Salone di Ginevra 2020 è stato confermato che fra le auto e le case assenti ci sarà proprio Lamborghini, la domanda dei fan rimane sempre la stessa per tutte le case automobilistiche che spariscono.
Quali sono le ragioni per non presenziare al motorshow più importante dell’Occidente?
Per nove anni Lamborghini ha avuto un mercato in crescita costante. Questa non può che essere una notizia strepitosa per il popolo italiano, che finalmente vede i suoi “figli” andare avanti nel mondo, come succedeva sempre fino a qualche anno fa. Nel periodo pre-crisi le auto made in Italy erano semplicamente LE auto.
Basti pensare alla nascita e alla diffusione della Fiat, alla Lamborghini stessa ed alla rossa per eccellenza, la Ferrari.
Tuttavia, le cose sono un po’ cambiate, con le tedesche che hanno fatto incetta di successi, le asiatiche che sono migliorate in maniera esponenziale e le statunitensi che con l’elettrico ci sanno fare. Lamborghini però non si lascia scalfire da tutto questo.
La casa automobilistica italiana ha dimostrato di sapere restare ai vertici del mercato in maniera costante.
Le sue vendite, infatti, sono aumentate del 43% in quest’anno. Un risultato davvero d’eccellenza, specialmente se teniamo conto che si tratta di un dato a livello globale. Quasi tutto grazie alla Urus, la super suv in collaborazione con Audi che aumenta il suo prezzo e costo esponenzialmente. Sentore tangibile che sia molto rara tra gli appassionati e la produzione non riesce a stare al passo con la richiesta.
La fascia più ampia di mercato la Lamborghini la trova in Asia, con il 66% di vendite in più; in America l’aumento è del 45% mentre Europa, Africa e Medio Oriente hanno visto un aumento delle vendite pari al 28%. Stefano Domenicali si dichiara soddisfatto, avendo raggiunto il record delle 8.200 auto vendute- ” Il 2019 è l’anno che ci ha regalato il maggior numero di successi”– afferma.
Le auto sportive sono ovviamente quelle che hanno dominato il mercato e di base, merito loro un ingresso tanto positivo nel 2020. Urus è stato il modello che ha venduto di più ed è già pronto a fare scuola.
Tuttavia, l’obiettivo principale della Lamborghini è uno solo: dedicarsi all’ibrido. La casa italiana ha in mente di realizzare una versione ibrida per ciascuno dei modelli supersportivi del proprio marchio.
La strategia per fare questo è focalizzarsi su eventi mirati che permettano di mettere in evidenza il prodotto per clienti e rivali, escludendo così eventi più generici e “di massa”, che risulterebbero confusionari.
Si parte da subito, con l’assenza al Salone di Ginevra per dimostrare che non gli serve quel bacino di utenti.