Rolls-Royce Ghost Series II: l’eleganza si rinnova con stile

Un'analisi approfondita delle innovazioni e del lusso della nuova Ghost Series II

Un’icona di lusso: la Rolls-Royce Ghost

Quando si parla di automobili di lusso, il nome Rolls-Royce evoca immediatamente immagini di raffinatezza e prestigio. La Ghost, in particolare, rappresenta l’apice dell’eleganza automobilistica. Con il lancio della Ghost Series II, la casa automobilistica di Goodwood ha deciso di rinnovare questo modello iconico, mantenendo intatti i valori fondamentali di esclusività e tradizione. Questo aggiornamento non è solo estetico, ma introduce anche tecnologie all’avanguardia che elevano ulteriormente l’esperienza di guida.

Design e personalizzazione: un’opera d’arte su ruote

Il design della Ghost Series II si distingue per le sue linee classiche, ma con tocchi moderni. La griglia Pantheon, simbolo del marchio, è ora illuminata, mentre i fari hanno subito una trasformazione che ne migliora l’estetica e la funzionalità. La personalizzazione è un aspetto cruciale per Rolls-Royce, e con oltre 44.000 tonalità disponibili, ogni cliente può creare un veicolo unico. La nuova vernice Mustique Blue, con la sua finitura metallizzata, è un esempio perfetto di come la casa britannica continui a spingere i confini del design automobilistico.

Interni da sogno: un salotto di lusso

Entrare nella Ghost Series II è come entrare in un salotto di lusso. I designer hanno introdotto un pannello in vetro che attraversa l’intera plancia, ospitando un quadro strumenti digitale e un sistema di infotainment avanzato. La tecnologia Spirit, che consente il controllo remoto dell’auto tramite l’app Whispers, rappresenta un passo avanti significativo nella connettività. Inoltre, il sistema audio potenziato con 18 altoparlanti offre un’esperienza sonora senza precedenti, mentre le opzioni di finiture sostenibili, come il tessuto a base di bambù, dimostrano l’impegno della Rolls-Royce per l’ambiente.

Prestazioni e comfort: un motore che non delude

Nonostante le novità, il cuore pulsante della Ghost rimane il potente motore V12 biturbo da 6,75 litri, capace di erogare fino a 600 CV nella versione Black Badge. La meccanica è stata affinata con un sistema di sospensioni autolivellanti migliorato, che garantisce una guida fluida anche su strade imperfette. Le telecamere montate sulla parte anteriore analizzano la superficie stradale, permettendo al veicolo di adattarsi alle condizioni in tempo reale, per un comfort di guida senza pari.

Scritto da Redazione Online

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