Come rinnovare la patente scaduta all’estero? Quanti di voi si saranno chiesti come poter risolvere questo problema. Quando si è all’estero, spesso, ciò che si temono di più sono i cavilli burocratici. Infatti non sempre è semplice riuscire a districarsi nelle differenze tra la documentazione estera e quella nostrana.
Se si è all’estero e la patente di guida è in scadenza, anche se si tratta di patente italiana, non è necessario tornare nel Bel Pese per il rinnovo.
Infatti, occorre solamente presentare una serie di documenti all’Autorità consolare e riottenere il titolo di guida. I cittadini italiani in possesso di patente scaduta, iscritti all’AIRE devono però avere i requisiti psico-fisici necessari al rinnovo. Non si può essere diabetici, essere minorati fisici o avere delle mutilazioni. Inoltre, all’estero non è possibile il rinnovo della patente a coloro che hanno superato i 65 e intendano guidare autocarri o simili.
La documentazione necessaria da produrre all’Autorità, sarà sicuramente la domanda di rinnovo, il certificato medico, la patente di guida scaduta e la corresponsione di una cifra che cambia in relazione al Paese in cui ci si trova.
Il rinnovo avverrà in maniera regolare dietro rilascio di un’Attestazione da parte dell’Autorità, da esibire insieme alla patente scaduta. Al rientro in Italia sarà necessario provvedere al rinnovo secondo la normativa italiana.