Scopri la nuova iniziativa popolare per il trasporto pubblico non di linea.
Un comitato promuove una legge per garantire maggiore libertà di movimento e un mercato più competitivo.
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Il comitato Articolo 16, ispirato dall’articolo della Costituzione italiana che garantisce la libertà di circolazione, ha avviato una campagna per raccogliere firme a sostegno di una legge di iniziativa popolare. Questa proposta, in collaborazione con Radicali Italiani e MuoverSì Federazione NCC e Mobilità, mira a riformare il trasporto pubblico non di linea, inclusi taxi e noleggio con conducente (NCC), per garantire maggiore libertà di movimento a cittadini, turisti e imprese.
L’obiettivo è quello di creare un sistema di trasporto più accessibile e competitivo, che possa rispondere meglio alle esigenze della popolazione.
La proposta di legge introduce il concetto di ‘trasporto al pubblico’, permettendo a chiunque di utilizzare diverse modalità di trasporto, comprese le piattaforme digitali. Questo approccio innovativo non solo mira a migliorare l’accessibilità, ma anche a ridurre il traffico e l’inquinamento nelle città italiane.
Con un mercato più aperto, si prevede un miglioramento della qualità dell’aria e della vivibilità urbana, aspetti fondamentali per il benessere dei cittadini. Inoltre, la riforma prevede la promozione di contratti di lavoro regolari per i conducenti, garantendo loro maggiore stabilità e protezione.
La riforma stabilisce che il servizio taxi continuerà a operare con la possibilità di sostare in attesa dei clienti, mentre per gli NCC saranno introdotte regole chiare e prive di restrizioni arbitrarie.
Il tradizionale sistema delle licenze sarà sostituito da un meccanismo più snello, basato su autorizzazioni regionali, semplificando l’accesso al mercato. Per partecipare a questa iniziativa e firmare la proposta di legge, è necessario accedere al portale del ministero della Giustizia utilizzando Spid, Cie o Cns. È richiesto un quorum di 50.000 firme per poter presentare la proposta alle autorità competenti.
La proposta di legge sulla Disciplina dell’attività di trasporto al pubblico è composta da sette articoli, ognuno dei quali affronta aspetti fondamentali della riforma.
Tra i punti chiave, si sottolinea l’importanza di un sistema di trasporto più equo e accessibile per tutti. Il testo integrale della proposta è disponibile sulla pagina dedicata alla raccolta delle firme, dove i cittadini possono informarsi e partecipare attivamente a questa iniziativa. La riforma del trasporto pubblico non di linea rappresenta un passo importante verso un futuro più sostenibile e inclusivo per le città italiane.