Cosa fare quando scade la revisione dell’auto

Generalmente la revisione dell'auto va fatta 4 anni dopo la prima immatricolazione e poi ogni 2 anni

La revisione dell’auto è un adempimento obbligatorio per ogni possessore di un autoveicolo. Circolare con la revisione scaduta comporta multe salatissime.

Cosa fare se la revisione dell’auto è scaduta

Chi circola con la revisione scaduta dell’auto rischia una multa che va dai 173 ai 694 euro, sanzione raddoppiabile in caso di revisione omessa per più di una volta. Oltre alla multa, c’è anche il divieto di circolazione fino a quando non si effettua la revisione della propria auto e circolare durante questo periodo di sospensione può far incorrere in una sanzione ancora più cara, che va da 1.998 euro a 7.993 euro di multa più fermo amministrativo per 90 giorni.

Ogni quanto tempo va fatta la revisione

La revisione dei veicoli non gode di tolleranza dopo la scadenza naturale e solitamente si deve fare ogni quattro anni dopo la prima immatricolazione e poi dopo due anni dall’ultima revisione. Nel caso di un’auto appena acquistata basta leggere la data in cui effettuare la revisione sul libretto di circolazione.

Le proroghe alla revisione auto in tempi di Covid

In quest’ultimo anno ci sono state varie proroghe a livello europeo per effettuare la revisione dell’auto. Anche se, nonostante le restrizioni imposte dal Covid a livello nazionale, le officine risultano regolarmente aperte anche nelle zone rosse.

Le ultime proroghe

I termini si prolungano di altri 10 mesi per le revisioni in scadenza tra il 10 settembre 2020 e il 30 giugno 2021, sia per quanto riguarda il rinnovo della patente sia per la revisione dell’auto. La Commissione europea concede altri 10 mesi per mettersi in regola con questi documenti, in modo da evitare assembramenti negli uffici pubblici.

La proroga di 10 mesi vale anche per il rinnovo della Carta di qualificazione del conducente (Cqc) e dei certificati di abilitazione professionale (Cap) per gli autisti professionisti, con riferimento sempre ai documenti scaduti o in scadenza tra il 10 settembre 2020 e il 30 giugno 2021.

Scritto da Roberta Mazzacane

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