La Renault Austral inaugura la versione E-Tech 200. Con la Zoé, lanciata nel 2010, si può dire che Renault sia salita sul carro dell’elettrico abbastanza presto. Se questo passo avanti non si è tradotto in un maggior numero di modelli a “zero emissioni” prima della Mégane E-Tech – non era questo l’obiettivo -, ha almeno permesso all’azienda di acquisire molta esperienza nel settore per ottimizzare il design e l’efficienza delle discendenti della Zoé.
D’altra parte, la Losange ha dovuto lavorare il doppio per aggiornarsi sull’ibrido. Per farlo, ha progettato una nuova trasmissione composta da un motore 1.6 a 4 cilindri ad aspirazione naturale associato a due motori elettrici (uno grande per la trazione e uno piccolo che funge da alternatore-avviatore).
Il tutto è messo in musica da un cambio senza frizione o sincro. Questa tecnologia intelligente, tuttavia, non è priva di difetti. Ci sono alcuni scatti o ritardi in accelerazione, in particolare quando il cambio deve scalare le marce sia per il motore a combustione sia per il motore elettrico. È un problema che è stato segnalato più volte, ma che non sembra essere completamente risolvibile.
Renault Austral E-Tech 200: caratteristiche
Questa è anche la soluzione che Renault ha scelto per il suo nuovo motore ibrido non ricaricabile proposto sulla Austral. Al posto del 4 cilindri 1.6, un 3 cilindri 1.2 con turbo a geometria variabile e due motori elettrici. Inizialmente con una potenza di 200 CV, questo sistema sarà esteso a 160 CV sul SUV, oltre che su altri modelli di medie e grandi dimensioni, mentre Clio, Captur e Arkana manterranno la propria ibridazione basata sul 1.6 ad aspirazione naturale. Ma il famoso cambio a frizione rimane.
Renault aveva già apportato una piccola evoluzione ai modelli consegnati ai clienti, e ne ha appena applicata una ancora più grande sull’Austral E-Tech 200. Il programma prevede una migliore reattività e una maggiore precisione di guida. Il programma prevede una migliore reattività del motore elettrico in fase di accelerazione e ripresa, nonché una maggiore erogazione di coppia per una migliore sensazione di brillantezza. Nello stesso spirito, viene migliorata la reattività del cambio.
Anche le vibrazioni del motore dovrebbero essere ridotte durante le partenze a freddo. Infine, anche il freno motore elettrico è stato rivisto per essere più costante quando si solleva il piede dall’acceleratore. Si tratta di sviluppi che testeremo molto presto e che saranno applicati a tutte le vetture Austral quando arriveranno in concessionaria. Infine, va notato che le attuali microibride da 130 e 160 CV non soffrono di questo problema.
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