Nel 2020 ci saranno molte novità economiche influenzate dal Regime Forfettario e dalla Flat Tax. Anche le auto saranno interessate da questi cambiamenti.
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Il nuovo regime forfettario e la flat tax aggiornata al 2020 saranno fondamentali per moltissimi contribuenti Italiani.
Fra le novità maggiori di questi due provvedimenti c’è sicuramente l’ampliamento a numerosi campi che l’economia prima non aveva toccato così radicalmente. Fra questi, quello che interessa a noi, è l’estensione di alcune normative e tasse anche al mondo dei motori e delle auto. In un periodo in cui gli automobilisti sono già destabilizzati dai numerosi cambiamenti nel mercato, fra cui quello delle vetture elettriche, bisogna fare un po’ di chiarezza anche in ambito finanziario.
Le vendite delle auto nel 2019 sono aumentate dal 2018, ma il trend positivo di Gennaio si è trasformato in una perdita a Dicembre. Forse il segnale di un calo progressivo di interesse verso l’acquisto di vetture nuove. In Italia, ricordiamo, per ogni auto nuova immatricolata ci sono 2 passaggi di proprietà di vetture usate.
Il regime forfettario e la flat tax 2020 sono due provvedimenti che influenzeranno le tasche e le tasse di numerosi Italiani.
Il primo è dedicato alle partite Iva con piccoli ricavi (fino a 60.000 euro), mentre la flat tax racchiude al suo interno diversi lavoratori e li ingloba nello stesso regime fiscale con le medesime percentuali di tassazione.
Anche le vetture sono state incluse nella riforma fiscale del 2020. Sono infatti parte integrante del lavoro e della vita privata di qualsiasi cittadino Italiano. Non solo provvedimenti anti inquinamento (come le zone limitate o il pagamento nullo del bollo per le auto elettriche), ora anche finanziariamente si può parlare di cambiamento.
Il primo aumento è stato effettuato sulle auto aziendali. Queste vetture, spesso usate come espediente per fornire ai dipendenti premi e bonus saranno tassate maggiormente. Un aumento variabile che si aggira intorno ai 2.000 euro. Una legge che è già stata contestata tantissimo, ma che dovrebbe rientrare nella nuova legge di bilancio. Ora le aziende dovranno verificare con maggiore attenzione l’acquisto di nuove flotte, in questo caso però sono premiate le vetture elettriche e ibride che non rientrano nel provvedimento.
Rientrano, anche se solo in parte nelle discussioni della legge di bilancio, le auto come oggetto inquinante. La soluzione più economica sembrerebbe l’acquisto di una vettura alimentata completamente ad elettricità. Non pagherà infatti il bollo per 5 anni.
Il regime forfettario garantirà a tantissimi lavoratori di diventare autonomi e di svolgere la loro professione con minor pressione fiscale. Non ci saranno però agevolazioni destinate a questa categoria fiscale.
La flat tax invece, comprenderebbe tutti i lavoratori e stabilirebbe anche nuovi canoni di detrazione anche per le auto. In questo caso poco importa se elettrica, ibrida o a benzina: tutti avranno il diritto di acquistare con agevolazioni la propria macchina.