Rallylegend 2024: un viaggio tra storia e innovazione nel mondo dei rally

Scopri le novità e i grandi nomi che animeranno la 22ª edizione del Rallylegend a San Marino

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Un evento imperdibile per gli appassionati di rally

Il Rallylegend 2024 si preannuncia come un evento straordinario, capace di attrarre non solo i fan delle corse automobilistiche, ma anche coloro che amano la storia e l’evoluzione del motorsport. La manifestazione, che si svolgerà a San Marino, celebra la sua 22ª edizione con un programma ricco di eventi e attività, rendendola un appuntamento da segnare sul calendario. Tra le auto storiche e i piloti leggendari, il Rallylegend offre un mix unico di nostalgia e innovazione, attirando visitatori da ogni parte del mondo.

Le celebrazioni per i 50 anni della Lancia Stratos

Uno dei momenti clou di questa edizione sarà la celebrazione del cinquantennale del primo titolo mondiale vinto dalla Lancia Stratos. Questo modello iconico, che ha segnato un’epoca nel mondo dei rally, sarà presente con la vettura guidata da Tony Fassina, vincitore del Rally di Sanremo nel 1979. La Stratos non è solo un’auto, ma un simbolo di un’era che ha rivoluzionato le corse.

Insieme a questa celebrazione, il Rallylegend onorerà anche i 40 anni dall’ultimo campionato vinto dall’Audi Quattro, un’altra vettura che ha lasciato un segno indelebile nella storia dei rally.

Rievocazione della Parigi-Dakar con leggende delle corse

Il Rallylegend 2024 non si limita a celebrare il passato, ma offre anche uno sguardo al presente e al futuro delle corse. Tra le novità, spicca la rievocazione della Parigi-Dakar, con la partecipazione di tre leggende delle corse: Jacky Ickx, Ari Vatanen e Jutta Kleinschmidt.

Ickx, vincitore della Dakar nel 1983, porterà la sua Porsche 953, mentre Vatanen e Kleinschmidt condivideranno le loro storie e le loro esperienze. Questi piloti non solo hanno scritto la storia delle corse, ma continuano a ispirare le nuove generazioni di appassionati.

Il futuro dei rally con Adrien Fourmaux e François Delecour

Non mancheranno nemmeno i giovani talenti, come Adrien Fourmaux, che ha già dimostrato il suo valore nel Campionato Mondiale Rally.

Dopo aver vinto il Rallylegend nel 2020, Fourmaux torna con la Ford Puma Rally1 Hybrid, un’auto che rappresenta l’innovazione nel mondo dei rally. Inoltre, François Delecour, un veterano del Mondiale rally, sarà presente con la sua Alpine A110 R-GT, dimostrando che la passione per le corse non ha età. La presenza di questi piloti sottolinea l’importanza di unire tradizione e modernità nel motorsport.