Il raggio di sterzata è una componente da tenere ben a mente quando si ha intenzione di comprare un’auto nuova perché un valore basso la rende complicata nelle svolte e nelle fasi di manovra. In questo articolo vediamo che cos’è e come si calcola.
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Raggio di sterzata: cos’è e come si calcola
Il raggio di sterzata è lo spazio che un’automobile necessità per effettuare un inversione di 180 gradi ovvero la classica inversione a U. Se questo è minore si potrà effettuare questa manovra con maggiore facilità.
Il raggio di sterzata è anche importante quando si affrontano i tornanti o le curve strette perché se questo è minore si ha la certezza di occupare meno spazio per svoltare e di non occupare la corsia opposta una volta terminata la svolta.
Per calcolarlo bisogna prendere come riferimento la ruota esterna al senso in cui si vuole fare l’inversione a U, fare poi la manovra e segnare dove si trova la ruota esterna. La distanza tra i due punti è il “raggio di sterzata piccolo” che va diviso per due per poter trovare il raggio di sterzata vero e proprio.
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Perché è importante?
Il raggio di sterzata è importante perché se questo è ridotto garantisce una maggiore agilità complessiva ed anche una facilità di parcheggio.
Per poter fare una scelta oculata quando si acquista un’auto nuova bisogna prendere in considerazione la sua lunghezza. Un’auto con una lunghezza complessiva inferiore ai 4 metri permette infatti di compiere queste manovre senza il timore di danneggiare l’auto.
Se si ha un’auto più lunga bisogna tenere a mente il maggior raggio di sterzata e fare attenzione nelle inversioni o nelle manovre di parcheggio. Conoscendo l’auto guidandola per tanto tempo la si comprende e quindi le manovre diventeranno semplici nonostante la difficoltà.