Quando si ha a che fare con una vettura usata, sia in fase di acquisto che di vendita, non è mai facile identificare la più corretta valutazione. Chi vende sta vendendo sempre l’auto migliore possibile (e quindi vuole farsela pagare), chi acquista sta acquistando sempre un’auto usata, la desidera bella, ben tenuta, ma a poco prezzo.
Così, prima di andare a intavolare una trattativa è utile sapere quanto vale realmente la propria auto. Ipotizziamo di voler vendere una Fiat Panda e di volere avere una quotazione super partes, cioè disinteressata. Se la si mostra ad un perito, è necessario pagare l’ispezione, la quale non è certo economica. C’è però un modo che garantisce un’idea di valutazione oggettiva, a pochissimo prezzo e talvolta anche gratuita. La rivista Quattroruote è un punto di riferimento per le valutazioni dell’usato, ma ancor più lo è il sistema Quotauto studiato e messo a disposizione da loro. La prima valutazione in alcune occasioni è gratuita (se no è a pagamento, ma la cifra è irrisoria, intorno alle 3 euro). Inserendo il modello esatto della “nostra” Fiat Panda, la targa e compilando alcune voci di un modulo di valutazione, compare in breve tempo una cifra che identifica proprio il valore della vettura, in base ai km percorsi, agli accessori installati.
Altro sistema è recarsi presso le filiali della catena “Noi compriamo auto” (non ce ne sono molte ma nelle principali città ci sono) e chiedere gratuitamente una valutazione, possibile anche tramite internet, online.
