La patente come gli altri documenti che interessano l’utente ha una data di scadenza, solitamente si pensa che bisogna arrivare a ridosso di quest’ultima per eseguirne il rinnovo, in realtà è possibile farlo in anticipo, in questo articolo vediamo di quanto.
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Quanto tempo prima si può rinnovare la patente?
Il rinnovo della patente può essere effettuato in anticipo rispetto alla scadenza del documento stesso, in questo caso non bisogna aspettare per forza che si vada vicino alla data di scadenza ma la si può anticipare così da non rischiare di lasciarla scadere.
Questo limite di anticipo è fissato in 4 mesi. Se ipotizziamo la patente va in scadenza a giugno la si può rinnovare in anticipo dal mese di marzo. Naturalmente bisogna ricordarsi quando scade la propria patente, una data che solitamente non si guarda dato che è un documento che portiamo sempre con noi ma che si mostra solo in caso di controllo da parte delle autorità.
Di conseguenza se si vuole sapere entro quanto tempo è possibile anticipare il rinnovo del proprio documento basta verificare la data di scadenza sul documento stesso e retrocedere di 4 mesi.
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Si può posticipare il rinnovo?
Se ci si dimentica che la patente è scaduta, molto difficile dato che i sistemi telematici, come ad esempio ilportaledellautomobilista.it, inviano una mail all’indirizzo segnato sul sito che la patente sta per scadere – solitamente l’intervallo è di una settimana – così da allertare il titolare.
Quindi se si va oltre la data si rischia una sanzione amministrativa da 155 a 624 euro e l’assicurazione in caso di incidente può esercitare il diritto di rivalsa dato che non è possibile circolare con la patente scaduta.
La cosa migliore da fare è quindi ogni tanto dare un occhiata alla data di scadenza del documento e segnarla così da essere certi di non dimenticarsene.