Quanto costa rottamare un'auto appartenuta ad una persona defunta. Le spese da sostenere.
Con la morte di un caro oltre ad un vuoto incolmabile a livello umano si verificano situazioni legate ai beni che egli possedeva quando era in vita, una di queste è la rottamazione dell’auto che possedeva e di cui era intestatario.
In questo articolo scopriremo i costi da sostenere per procedere con la rottamazione.
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La famiglia una volta che il proprio caro/a viene a mancare deve affrontare una serie di spese legate ai beni di cui il defunto deteneva le intestazioni, una di questa è l’auto.
Se questa è nuova o comunque in buone condizioni una modalità per sbarazzarsene consiste nella vendita tramite annuncio sui siti specializzati per una vendita tra privati o tramite una concessionaria che avrebbe la funzione di intermediario.
Un’altra modalità è la rottamazione, questa è particolarmente utilizzata se l’auto è già vecchia o se i familiari non hanno interesse ad intestarsi come nuovi proprietari.
E’ un metodo a cui ci si affida molto spesso e di cui di solito non si conoscono le spese. Per questo motivo di seguito vediamo i costi che bisogna sostenere per procedere alla rottamazione dell’auto intestata al defunto:
A questi si aggiungono 13,50€ di emolumenti all’ACI
Si tratta quindi di una spesa intorno ai 60 euro nel peggior dei casi. Una cifra tutto sommato esigua ma che permette alla famiglia del defunto di essere a posto con la legge in futuro ed anche di liberarsi di un bene che non verrebbe utilizzato.
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