Quanto costa ricaricare un’auto elettrica

Quanto costa ricaricare un'auto elettrica, vediamo le variazioni di prezzo in Italia tra ricarica domestica e pubblica.

Le auto elettriche sono diventate ormai parte del vivere quotidiano, nonostante i prezzi più alti rispetto alle termiche, di conseguenza bisogna abituarsi ad un diverso modo di convivenza. In questo articolo vediamo quanto costa ricaricare un’auto elettrica.

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Quanto costa ricaricare un’auto elettrica

Il costo della ricarica di un’auto elettrica varia a seconda della tipologia scelta, se quella domestica o quella tramite colonnina rapida. Attualmente la situazione è cambiata in meglio e questo aspetto non rappresenta più un affannoso problema.

Infatti se si opta per la ricarica domestica si può effettuare un contratto con un fornitore di energia e farsi installare una wallbox in casa, con un contratto dedicato per questo utilizzo. Il costo medio di ricarica a casa è di 36 cent al kWh un’aumento rispetto al passato ma ancora gestibile.

Gestibile in particolare se si confronta il costo al kWh rispetto alle colonnine pubbliche a corrente alternata (AC) che varia da 40 a 72 centesimi al kWh. Più care le ultrarapide a corrente continua (DC) che varia da 45 a 79 centesimi/kWh.

Di conseguenza il costo è variabile ma una stima vede una cifra vicina agli 8 euro per fare un tragitto di 100 km.

Questo costo va ad aumentare se si scelgono le ricariche più veloci.

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L’elettrica conviene davvero?

Se si paragone un’utilitaria a benzina con una pari ma elettrica, il risparmio è di circa 500 euro in termini di utilizzo senza dimenticare la minor manutenzione ed un minor esborso per i beni consumabili che sono principalmente gomme e freni.

Quindi se si utilizza l’auto per pochi km settimanali, la scelta elettrica può fare davvero al caso, altrimenti se ne si fa un uso più intenso le termiche sono ancora la scelta migliore per un numero maggior di km percorribili.

Scritto da Filippo Imundi
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