Le auto elettriche sono ormai parte del nostro presente e saranno sempre più destinate ad essere le protagoniste del prossimo futuro dell’Automotive. Uno dei dubbi degli automobilisti è legato alle spese di ricarica che serve sostenere per ricaricare le batterie. Scopriamole in questo articolo dedicato.
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Quanto costa ricaricare l’auto elettrica
La ricarica elettrica non è al momento un procedimento che comporta un notevole esborso economico. Questo è dovuto al fatto che non sono ancora diventate le auto alla portata di tutti ed anche perché nel nostro paese le colonnine dedicate non sono ancora molte.
Il costo della ricarica a casa sfruttando la rete elettrica è di 20 cent/kWh che sale a 0,45 kWh se si utilizza la corrente alternata che è possibile installare nel condominio.
Discorso diverso per le colonnine, qui il costo va da 0,40 cent/kWh per quelle più lente con potenza sino a 22 kWh mentre è di 0,50 cent/kWh se si utilizzano quelle veloci in grado di erogare potenze superiori ai 22 kWh.
Facendo un rapido conto attualmente una ricarica alle colonnine ha un costo di circa 20 euro per ottenere il pieno. Alcuni esercizi commerciali offrono la ricarica gratuita come servizio ai propri consumatori.
Il calcolo è solo stimato perché dipende da dove viene effettuata e dalla potenza dell’impianto comunque il risparmio rispetto al pieno di una vettura benzina o diesel è al momento molto evidente.
Questo potrebbe spingere molti acquirenti a puntare su questa tipologia di veicoli, al momento la massa fatica a puntare sulle elettriche per via del loro elevato costo di acquisto che nonostante gli ecoincentivi resta comunque importante.
Un metodo efficace per risparmiare sul costo di ricarica è quello di ricaricare l’auto tramite la rete casalinga nelle ore notturne quando il costo è inferiore.
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