Ogni veicolo periodicamente deve sottoporsi alla cosiddetta revisione. Si tratta di un controllo obbligatorio, previsto dal Codice della strada per tutti i veicoli a motore. È un controllo differente rispetto a quello effettuato durante il tagliando, perché diverse sono le finalità.
La revisione dev’essere effettuata ogni quattro anni. Può essere fatta sia in un’officina autorizzata, sia in quella consigliata dalla casa madre. In ogni caso, trascorsi quattro anni, il veicolo deve sottoporsi a un check-up completo.
I controlli riguardano diversi apparati del veicolo. In generale l’addetto ne verifica gli aspetti relativi a consumi, sicurezza e rispetto dell’ambiente.
Qualcuno potrebbe chiedersi: ma allora che differenza c’è con il tagliando? Il tagliando è un controllo suggerito dalle case automobilistiche per controllare l’usare delle componenti elettroniche e meccaniche. La revisione invece è come già accennato un controllo obbligatorio per legge. L’obbligo è dato dalla necessità di garantire la sicurezza ambientale e generale da parte del veicolo.
La revisione deve certificare quindi che quel particolare veicolo risponda a dei parametri bene definiti per legge.
Per quanto riguarda le auto gpl, ben si sa che necessitano di manutenzioni molto più frequenti. Durante la revisione però non è incluso il controllo delle bombole a gas, poiché, sempre secondo la normativa, esse devono essere sostituite dopo 10 anni dalla prima immatricolazione.
Il costo della revisione per le auto alimentate a gas costa quanto la revisione effettuate sulle altre auto.
In relazione alle scelte del meccanico, i costi si aggirano sui 150-200 euro. Nel caso siano però passati i dieci canonici, e quindi sia necessario sostituire le bombole del gas, il costo aumenta. Infatti tale tipo di manutenzione comporta dei rischi maggiori, per cui il costo finale può arrivare anche a 500 euro.
Pertanto il risparmio che spesso si pubblicizza con l’uso delle auto gpl è da valutare per bene.
Infatti, seppure è minore il costo del gas rispetto al carburante, è ancor vero che i costi di manutenzione ordinaria del veicolo risultano ben più cari delle auto alimentate a benzina o gasolio.