Quando si è deciso relativamente alla prossima auto vi sono diversi step da affrontare prima di diventarne gli effettivi proprietari. Tra i diversi documenti da validare vi è il passaggio di proprietà, documento che certifica la nuova gestione della vettura da parte dell’acquirente. In questo articolo vediamo quanto costa.
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Quanto costa fare il passaggio di proprietà auto
Il passaggio di proprietà di un’auto è un processo che comporta dei costi fissi e dei costi variabili che cambiano a seconda dell’auto e della provincia di residenza.
Entriamo nel merito parlando dei costi fissi, si parte con 85,20 euro fissi a cui vanno sommati altri 181 euro per l’imposta provinciale di trascrizione (IRT) valida per i veicoli con potenza sino ai 53 kW. Se i veicoli hanno una potenza superiore ai 53 kW bisogna moltiplicare 3,5519 euro per i kW dell’auto.
A questo valore va applicata una maggiorazione legata alla provincia di residenza e di conseguenza il costo può variare.
Di conseguenza questa tassa ha un costo importante che bisogna sommare a quello d’acquisto della macchina ma si tratta di calcoli che sono risaputi se si vuole comprare un’auto usata.
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Cosa fare do il passaggio?
Una volta effettuato il passaggio di proprietà ed aver pagato tutti gli emolumenti allo stato ed aver assicurato l’auto la si può iniziare ad usare e quindi divertirsi con essa.
Infatti è l’ultimo step prima di entrarne in possesso ufficialmente, le tempistiche sono un po’lunghe se si effettua anche la revisione del mezzo, se questo è stato fermo per diverso tempo ma di norma non si supera una settimana.
Quindi si tratta di una manovra rapida, dopo a seconda del tipo di veicolo è bene effettuare un tagliando ed un controllo di routine per capire come è stata trattata l’auto.