Quanto costa duplicato furto patente? Il pagamento è previsto solo per il contrassegno da 9 euro e dalle spese di spedizione postali.
Richiedere il duplicato in caso di furto della patente ha dei costi. Infatti, il duplicato cartaceo verrà inviato direttamente a casa del richiedente da parte dell’UCO. I costi deriveranno quindi dalle spese di spedizione e dal bollettino di pagamento di richiesta del duplicato.
Facendo un passo indietro però bisogna capire come ottenere il duplicato. Infatti, per poter ricevere questo documento a casa è necessario farne richiesta e produrre della documentazione. In caso di furto della patente, la prima cosa da fare è denunciare il fatto agli organi di polizia. Fondamentale ricordare che seppure la patente venga ritrovata, questa non avrà alcun valore e verrà distrutta.
A seguito della denuncia, deve essere fatta la richiesta di duplicato, alfine di poter circolare con il veicolo. Con la richiesta devono essere presentate due fototessere recenti e un documento di identità. La richiesta viene inoltrata dal comando di polizia direttamente all’Ufficio Centrale Operativo di Roma.
Sarà proprio l’Ufficio a verificare l’esistenza del titolo di guida di cui è stato denunciato il furto, all’interno degli archivi informatici. Nel caso in cui la patente non sia presente negli archivi e pertanto non sia mai stata registrata, l’UCO non fornirà alcun duplicato.
Al contrario invece, se la patente di guida risulta regolarmente inserita negli archivi statali, il richiedente riceverà il suo duplicato in breve tempo. Il pagamento dovrà essere fatto al momento della ricezione, direttamente tramite contrassegno postale. Il contrassegno ha un costo di 9 euro, a cui vanno sommate le spese di spedizione postali.
Nel caso in cui il duplicato non venga recapitato entro il breve tempo, trascorsi 45 giorni può essere fatta richiesta al numero verde dell’Ufficio Operativo Centrale. Se invece il documento viene recapitato ma presenta degli errori sui dati o sia poco leggibile, è possibile chiederne la correzione presso l’Ufficio provinciale della Motorizzazione Civile.
